Centro della Francia sud-occidentale, nel dipartimento della Dordogna.
Ricordata nel 12° sec. (con il nome di Bragerac, che mantenne fino al 16° sec.), assunse importanza commerciale perché situata sulla [...] dei Cento anni, nel 1450 fu conquistata dai Francesi. Durante le guerre di religione fu una delle piazzeforti concesse ai calvinisti; nel 1621 Luigi XIII la conquistò e ne demolì le fortificazioni; la revoca dell’editto di Nantes (1685) le tolse ...
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Teologo protestante, nato a Litchfield (Connecticut, Stati Uniti) il 14 aprile 1802, morto in Hartford il 17 febbraio 1876. Studiò diritto e teologia a Yale. Nel 1833 fu ordinato pastore della chiesa congregazionista [...] sino al 1859. Fu accusato di eresia a causa delle dottrine da lui professate sull'espiazione, radicalmente contrarie a quelle dei calvinisti e di altre chiese protestanti, e, in conseguenza di ciò, nel 1852, si appartò con tutti i fedeli della sua ...
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Cittadina della Polonia, nel voivodato di Świętokrzyskie. Uno dei centri più antichi della regione, nodo delle strade che conducevano da Cracovia nella Rutenia e dalla foce della Vistola nell’Ungheria. [...] e 1287), fu fortificata con una cinta muraria da Casimiro III il Grande di Polonia. A S. nel 1570 protestanti, calvinisti e Fratelli Boemi strinsero il Consensus Sandomiriensis per cui le tre confessioni si impegnavano a non combattersi e ad agire di ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] impero diviso in due parti, cattolica e luterana, si aggiunse, infiltrandosi a poco a poco, un terzo elemento: il calvinismo, prima malvisto dagli altri protestanti, ma ben presto alleato. Nel concludere con gl'insorti ungheresi la pace di Vienna (23 ...
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PFAFF, Christoph Mathäus
Teologo protestante, nato il 24 dicembre 1686 a Stoccarda, morto il 19 novembre 1760 a Giessen. Studiò a Tubinga e a Stoccarda; nel periodo 1706-1716 viaggiò molto anche all'estero, [...] divenne professore a Tubinga, e nel 1756 a Giessen.
In teologia seguì tendenze medie; conciliativo fra luterani e calvinisti, fu invece recisamente avverso a ogni riavvicinamento al cattolicismo. Scrisse molto, sia di teologia sistematica, sia di ...
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Figlio del principe Gioacchino Ernesto e di Agnese di Barby, nacque a Bernburg l'11 maggio 1568. La sua fortuna, la sua fama si formarono in Francia, dove andò come capitano dell'esercito che i protestanti [...] egli s'era intanto avvantaggiato della lotta tra Rodolfo II e Mattia, ottenendo dal primo la libertà religiosa per i calvinisti, impegnandosi in cambio a sostenerlo con le forze dell'Unione contro Mattia e gli arciduchi.
Scoppiata la guerra dei trent ...
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guèrre di religióne Conflitti a sfondo religioso, tra protestanti e cattolici, che lacerarono l'Europa tra il 16° e il 17° secolo. Scoppiarono in Germania, in Francia, nei Paesi Bassi e nei paesi dell'Europa [...] clamoroso fu il massacro della notte di San Bartolomeo (23-24 ag. 1572), quando a Parigi vennero uccisi tremila ugonotti (i calvinisti francesi). Le guerre si conclusero con l'ascesa al trono di Enrico IV e la concessione dell'Editto di Nantes che ...
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Figlia (Firenze 1519 - Blois 1589) di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, sposò nel 1533 il futuro Enrico II allora duca di Orléans. Dapprima eclissata dalla favorita Diana di Poitiers, alla morte del marito [...] re Carlo IX. Manovrò, per difendere il prestigio della monarchia, tra la nobiltà cattolica stretta intorno ai Guisa e la nobiltà calvinista; più sensibile al fattore politico che al fattore religioso, cercò nel 1561 e nel 1563 una conciliazione con i ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] secondo i paesi e i governi, che vi avevano più o meno diretta ingerenza, come nella Svizzera per la dittatura di Calvino e dei suoi successori, e in Inghilterra per la legge che vi aveva stabilito la costituzione episcopaliana e il primato regio ...
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LUDOVICO conte di Nassau
Adriano H. Luijdjens
Nacque a Dillenburg in Germania il 10 gennaio 1538, terzogenito di Guglielmo il Ricco e di Giuliana di Stolberg. Fu educato nella religione luterana. Finiti [...] olandesi. Dal 1563 al 1566 fece dei tentativi serî, ma infruttuosi, per pacificare e riunire nel campo politico e religioso calvinisti e luterani; questo fatto lo mise in rapporto con gli ugonotti francesi.
L. nell'agosto 1565 ebbe con i principali ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...