DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] del Tridentino sul potere della Chiesa di stabilire e disciplinare quegli impedimenti e la negazione opposta con durezza da luterani e calvinisti, da M. A. De Dominis e da P. Sarpi e riesumata dai giansenisti tra i quali egli segnala il Nesti e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel 1555, il principio del cuius regio, eius et religio, vale a dire la possibilità, [...] è compreso tra la riflessione sul suo destino futuro e l’occupazione del ruolo che gli è stato assegnato nel mondo. Calvino riconosce che l’uomo è sospeso tra due mondi, ma proprio la consapevolezza della sua condizione gli impedisce di scivolare in ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e Scozia, cercò di svolgere una politica religiosa intermedia. Da un lato si contrappose ai cattolici, dall’altro ai calvinisti scozzesi legati a J. Knox, che nel 1568 aveva costretto la regina scozzese Maria Stuarda a rifugiarsi in Inghilterra ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] , H.O. Spandemager, F. Vormordsen; come N. Hemmingsen che fu seguace di Melantone e cercò di mediare fra luterani e calvinisti, come H. Tausen che raccolse intorno a sé la prima comunità protestante, come P. Palladius che organizzò la nuova chiesa e ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] al tempo del duca d'Alba, non si ebbe allora alcuna rappresaglia: per la borghesia olandese, che aveva accolto la confessione di Calvino, il principio della libertà e della tolleranza religiosa era un dogma. Per essa la libertà civile e religiosa era ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] l'obiettivo della riconquista, mirava piuttosto a proteggere gli interessi dei cattolici di fronte alle pressioni di luterani e calvinisti. Con una lettera circolare del 4 apr. 1652 ai vescovi tedeschi, I. X ingiunse l'organizzazione di sinodi e ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] e le pesanti richieste ugonotte procrastinarono, fu comunque siglata a Longjumeau il 23 marzo 1568. In aprile, i calvinisti dei Paesi Bassi si sollevarono: Luigi di Nassau invase la Frisia e inferse una sconfitta all’esercito spagnolo che ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] anni, un corso istituzionalizzato di filosofia, studiando logica, etica, fisica e metafisica (anche se a volte nei paesi calvinisti si limitavano alla prima e alla terza disciplina).
La formazione universitaria
Il tipo di formazione dei membri delle ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] conto di quanto accadeva anche perché, sino agli inizi degli anni '40, e dunque finché non comparvero sulla scena i calvinisti, il clima di una possibile riconciliazione - che tanto cattolici che luterani sempre tennero viva - servì di fatto a ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] romani (il secondo volume citato viene infatti spesso utilizzato dai cattolici); l'accurato esame critico cui calvinisti riformati e altri, metodisti e cristiani di denominazioni diverse sottopongono le loro forme tradizionali di culto. Tutti ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...