SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] , ossia il ramo antitrinitario della Chiesa riformata dei Fratres Poloni, che fino dal 1562 si era separata dal calvinismo organizzandosi stabilmente in una congregazione con un collegio, una stamperia, un sinodo annuale.
La sua opposizione ai non ...
Leggi Tutto
PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] raggiungere attraverso il sistema viario del tempo, divenne ben presto meta di numerosi non cattolici – anglicani, valdesi, calvinisti, zwingliani – provenienti da vari Paesi europei, dagli Stati Uniti, dall’India. Ancora più ampia dei frequentatori ...
Leggi Tutto
MAZIO, Raffaele.
Dante Marini
– Primogenito dei tre figli di Giacomo e Anna Maria Trezza, nacque a Roma il 24 ott. 1765.
Il padre, dapprima impiegato nell’amministrazione del Monte di pietà e poi nominato [...] i talenti e buone intenzioni dell’E.mo Capp[ellari], ma conosce egli abbastanza le astuzie e la mala fede de’ Governi Calvinisti» (Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Spogli Curia, Mazio, b. 1A, f. B).
D’altronde, che la sua posizione stesse ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] specifico terreno della riforma religiosa non gli mancò mai, si spinse tanto avanti nella limitazione e nella repressione dei calvinisti e degli unitari quanto le condizioni politiche della Polonia consentivano; e ancora opera sua e dei gesuiti fu l ...
Leggi Tutto
NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] durezza delle critiche alle carenze morali e disciplinari del clero cattolico. La materia teologica consiste nella critica delle tesi calviniste contenute nell’opera Annotomia della Messa (s.l. 1552) uscita a stampa sotto il falso nome di Antonio d ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa del Nord, dominata dal regno dano-norvegese, assiste alla progressiva [...]
Erik XIV (1560-1568) conduce il suo regno con capacità machiavellica ma discontinua; dilaniato tra controriformisti, luterani e calvinisti, persegue la nobiltà e rimette in gioco l’episcopato. Ma la sua esperienza finisce presto e male: imprigionato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La canzone polifonica francese (o chanson) è, insieme al madrigale italiano, il genere [...] , la chanson spirituelle si sviluppa nel contesto dei conflitti religiosi. Gli autori, generalmente vicini agli ambienti calvinisti, si limitano di solito ad adattare testi edificanti a canzoni già esistenti, componendo raramente nuova musica. La ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] di limitazione del potere possono ricondursi le posizioni dei monarcomachi e del pensiero giusnaturalistico. I monarcomachi sono degli scrittori calvinisti e anche cattolici che nella seconda metà del 16° sec. e nei primi anni del secolo seguente ...
Leggi Tutto
GAND (fiammingo Gent; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, situata a non più di 5 m. s. m., al confluente della Schelda e della Lys, attraversata da parecchi rami della [...] la lotta degli Stati Generali contro i rappresantanti del re, la città ebbe una parte di prim'ordine. Nel 1577 i calvinisti s'impadronirono perfino del governo e fecero di Gand una repubblica protestante, che aderì nel 1579 all'Unione di Utrecht (v ...
Leggi Tutto
L'Alvernia è una regione naturale del Massiccio Centrale francese; comprende i due dipartimenti del Puy de Dôme e del Cantal, che devono i loro nomi a due vette vulcaniche. L'individualità geografica dell'Alvernia [...] predicazione delle dottrine riformate aveva ottenuto largo successo, specialmente nella città di Issoire divenuta roccaforte dei calvinisti; l'insurrezione dei contadini (1631); il brigantaggio dei Grands Jours del 1665, le avevano straordinariamente ...
Leggi Tutto
calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...