Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della secolarizzazione nel XX secolo può essere affrontata da due punti di vista: [...] una gerarchia episcopale, sono più disposte ad accettare un’autorità superiore, mentre le altre – presbiteriani e calvinisti – sono più inclini ad accettare un funzionamento democratico e a contestare le decisioni autoritarie. Quanto all’intervento ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] fanteria. Si trasferì così in Francia, in appoggio del duca di Mayenne che, a capo della Lega cattolica, combatteva i calvinisti ed Enrico di Navarra. Fece con lui tutta la campagna, dalla espugnazione di Corbeil alla battaglia presso Nancy e, anche ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] d'Hunsleij) e del conte Giovanni di Forbes, e si pone sullo sfondo della lotta che si era accesa in Scozia tra calvinisti e papisti: la protagonista, di fede cattolica, è costretta a sopportare fino alla morte una sequela di prove estreme (il ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] ispirata dallo stesso V.: con la sua sottile critica dell'intolleranza, la voce accentuava le polemiche, soprattutto con i calvinisti, fino a costituire una delle maggiori cause della crisi dell'Encyclopédie. Di questi anni è la stesura dell'Histoire ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] noi perduta, al pari della precedente Arca di Noè.
Dal Piemonte va nel 1579 a Chambéry, e a Ginevra; qui aderisce al calvinismo; ma ne prova ben presto l'intolleranza, processato e costretto a umiliarsi per aver rilevato gli errori del De La Faye, e ...
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. Sono i membri di una confessione protestante, chiamati con questo nome a motivo della loro particolare dottrina rispetto al battesimo. Essi ritengono che, per diventare membri della vera chiesa di Cristo, [...] laicale può intromettersi in affari spirituali: uno stato-chiesa è inconcepibile, e in questo sono agli antipodi con il calvinismo primitivo.
La prima storia del pensiero battista è quella degli anabattisti sottoposti in Inghilterra già nel sec. XVI ...
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MONTMORENCY, Anne de
Rosario Russo
Nato a Chantilly il 12 novembre 1493, ebbe per madrina Anna di Bretagna, moglie di Luigi d'Orléans, futuro re Luigi XII, la quale gli diede il proprio nome. Salì a [...] della potenza di A. Durante la reggenza di Caterina per il figlio Carlo IX, A. divenuto fiero persecutore dei calvinisti, costituì il triumvirato con due uomini che erano stati suoi avversarî implacabili: il duca di Guisa e il maresciallo J ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] altri capi della rivolta, G. era disposto a sorvolare sulla circostanza che l'uno e gli altri avessero abbracciato il calvinismo. L'atteggiamento realistico del papa non fu condiviso da Filippo II: l'amnistia concessa dal sovrano il 6 giugno 1574 ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] ) e nelle famose Vindiciae contra tyrannos (1579) di Philippe Duplessis-Mornay troviamo la versione più compiuta della dottrina calvinista della resistenza. Il diritto di resistenza da parte del popolo trae origine, secondo la loro concezione, da due ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] artigiani a tutte le forme della contestazione. Infatti, all'epoca della grande crisi intorno al 1560, nei Paesi Bassi, fra i calvinisti più accaniti si ritrovano numerosi artigiani, fabbricanti di stoffe, fabbri ferrai, carpentieri. Altri artigiani ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...