RADICATI, Alberto, conte di Passerano e Cocconato
Carlo Morandi
Nacque a Torino nel 1698. Nel 1707 entrò nella vita di corte a Torino. Ancora giovanissimo abbandonò la fede cattolica per il credo calvinista: [...] fatto fondamentale, che segnò la caratteristica di tutta la vita e del pensiero del R. Mortagli la prima moglie dopo tre anni di matrimonio, si recò in Francia, ove sposò (1721) Angelica Teresa de Manin ...
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NIEBUHR, Reinhold
Delio CANTIMORI
Teologo, nato il 21 giugno 1892 a Wright City, nel Missouri (S. U.) da un pastore evangelico tedesco immigratovi nel 1909; è dal 1928 professore nell'Union Theological [...] Seminary (luterano-calvinista) di New York. Ha partecipato in primo piano al convegno ecumenico di Amsterdam (agosto-settembre 1948).
In teologia, segue in senso largo la tendenza di K. Barth; ma, come in genere i teologi protestanti degli Stati ...
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Murray, Les
Luigi M. Cesaretti Salvi
Murray, Les (propr. Leslie Allan)
Poeta australiano, nato a Nabiac (Nuovo Galles del Sud) il 17 ottobre 1938. Appartenente a una famiglia di origini scozzesi e di [...] fede calvinista, crebbe a Bunyah, dove i genitori gestivano una fattoria, e rimase presto orfano della madre. Cominciati gli studi solo a nove anni, frequentò le scuole superiori a Taree, dove scoprì la sua vocazione poetica, e l'università a Sydney ...
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Uomo di stato e storico (Nîmes 1787 - Val-Richer, Calvados, 1874). Deputato conservatore, sostenne la monarchia liberale di Luigi Filippo pur opponendosi a ogni sviluppo in senso democratico del costituzionalismo [...] Vita e attività
Figlio di un avvocato ghigliottinato durante il Terrore, fu educato a Ginevra, nello spirito della ortodossia calvinista. Laureato in legge a Parigi, dopo essere stato prof. di storia alla Sorbona (1812), con la Restaurazione divenne ...
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Teologo e riformatore religioso della Nuova Inghilterra, nato a Newport (Rhode Island) il 7 aprile 1780, morto a Bennington (Vermont) il 2 ottobre 1842. Fu educato nella sua famiglia ai principî dell'ortodossia [...] congregazionalistica di Boston.
Era il tempo nel quale l'unitarianesimo stava sviluppando il suo processo di revisione del calvinismo; e nell'interno del congregazionalismo la divisione fra la tradizione ortodossa e la corrente liberale si faceva più ...
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Matematico (n. Castiglione, Val d'Arno, 1708 - m. forse Berlino 1791); è da annoverarsi, per alcuni aspetti della sua vita, tra gl'intellettuali "avventurieri" del sec. 18º. Fuggito (1737) dall'Italia [...] per timore dell'Inquisizione, si fece calvinista a Losanna; insegnò poi geometria a Utrecht e infine si trasferì a Berlino, dove diresse la classe di matematica dell'Accademia. Curò la pubblicazione degli scritti minori di Newton e del carteggio tra ...
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È il nome di una confessione protestante sorta in Scozia, come scissione della locale United Secession, per opera del pastore James Morison (1816-1893): perciò i suoi membri sono chiamati anche M0risoniani. [...] , ma per tutti gli uomini, e con questo principio unì parecchie altre dottrine, che, in opposizione al determinismo calvinista, tendono ad esaltare la libertà ed efficienza della volontà umana in senso pelagiano. Allontanato nel 1841 dalla Secession ...
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LE CLERCQ, Gilles
François L. Ganshof.
Nato a Tournai nel 1530, da famiglia patrizia. Fece i suoi studî di diritto e pare che abbia esercitato la professione di avvocato nella città nativa. Conquistato [...] signori del partito, con la quale si pregava Margherita di Parma di far cessare la repressione della rivolta dei calvinisti perseguitati nel Hainaut. Lo scacco subito da questo passo, determinò L. a unirsi ai partigiani della ribellione immediata; e ...
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Sacerdote (Bedano, Canton Ticino, 1560 - Thusis, Grigioni, 1618), arciprete (1590) di Sondrio (allora sotto il dominio dei Grigioni); intraprese una decisa polemica contro i protestanti che gli costò varie [...] persecuzioni, finché, per essersi opposto all'apertura di un collegio calvinista in Sondrio, fu, sotto accuse di ordine politico, arrestato e ucciso. ...
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Missionario inglese (forse Widford, Hertfordshire, 1604 - Roxbury, Massachusetts, 1690). Nel 1631 emigrò con altri puritani a Boston nel Massachusetts, si dedicò subito all'evangelizzazione degli Indiani [...] agevolando regolari insediamenti e creando un notevole complesso missionario. Scrisse opere di teologia calvinista, The Christian Commonwealth (1659), The Communion of Churches (1665); tradusse la Bibbia nella lingua (algonchino) degli Indiani del ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...