Umanista savoiardo (Saint-Martin-du-Fresne, Bugey, 1515 - Basilea 1563), il cui vero nome però era Châteillon (il nome umanistico era Martinus Bellius). Convertitosi alla riforma calvinista, fu dal 1541 [...] e dommatico (fondato su un estremo misticismo e sulla dottrina dell'ispirazione e illuminazione diretta) lo posero in contrasto con Calvino e lo costrinsero a rifugiarsi a Basilea, dove solo nel 1552 ottenne la cattedra di letteratura greca, e di ...
Leggi Tutto
MORE, Henry
Guido Calogero
Pensatore inglese della cosiddetta scuola platonica di Cambridge, nato a Grantham nel 1614, morto a Cambridge il 1° settembre 1687. Di famiglia calvinista, ma alieno dal calvinismo, [...] studiò al Christ's College di Cambridge, raggiungendovi i gradi di baccelliere e di magister e divenendo infine fellow del collegio stesso, che non lasciò più, giacché anche la sua salma fu sepolta nella ...
Leggi Tutto
MALLET DU PAN, Jacques
Walter Maturi
Pubblicista, nato a Céligny (Ginevra) nel 1749, morto a Richmond il 10 maggio 1800. Educato nell'ambiente severo, repubblicano e calvinista di Ginevra il M. fu dapprima [...] d'idee politiche assai audaci e una sua brochure scritta a 21 anno, fu condannata e bruciata a Ginevra. Ciò gli valse la protezione di Voltaire, che lo raccomandò come professore di storia al langravio ...
Leggi Tutto
STAËL-HOLSTEIN, Anne-Louise-Germaine, baronessa di
Giuseppe Gabetti
Scrittrice francese, nata a Parigi il 22 aprile 1766, ivi morta il 14 luglio 1817; di famiglia calvinista ginevrina: figlia del ministro [...] Necker e di Suzanne Curchod. Beccaria, Galiani, Buffon, Diderot, Marmontel, Raynal, Movellet, Suard, Grimm, Bernardin de Saint-Pierre erano tra gli assidui del salotto materno; e i cinque volumi di Mélanges ...
Leggi Tutto
LEMERY, Nicolas
Alfredo Quartaroli
Chimico francese, nato a Rouen il 17 novembre 1645, morto a Parigi il 18 giugno 1715. Stabilì una farmacia a Parigi, ma, essendo calvinista, dovette nel 1683 rifugiarsi [...] in Inghilterra. L'anno seguente rientrò in patria e, convertitosi al cattolicismo, riprese la sua occupazione. Insegnò anche la chimica.
Il L. fu, nell'ultimo quarto del sec. XVII, uno dei maggiori esponenti ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia (n. 1558 - m. Bergerac 1652); dopo una brillante carriera sotto Enrico IV, che lo creò governatore di Bergerac, fu alla morte del re nel partito calvinista, e si distinse (1621) [...] alla difesa di Mountauban. Successivamente si accordò con Luigi XIII, che lo nominò maresciallo di Francia (1622) e lo incaricò di guidare un'armata in Piemonte (1629-30): fu inviato poi (1634-38) in Lorena ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] poi i principali fenomeni della luce, omettendo tuttavia quello della causa dei colori.
Nella Francia di Luigi XIV il calvinista Huygens gode di grandi favori, ma il crescente bigottismo della corte rende via via più difficile la sua posizione, che ...
Leggi Tutto
Figlio (Amberg 1574 - Heidelberg 1610) dell'elettore Ludovico VI, che gli impartì un'educazione rigidamente luterana. Morto il padre (1583), fu posto sotto la tutela dello zio Giovanni Casimiro, calvinista, [...] e sotto il suo influsso aderì (1587) alla confessione riformata. Morto poi lo zio (1592), F. seguì una politica tendente a un'attiva valorizzazione del protestantesimo in Germania e riuscì a realizzare ...
Leggi Tutto
Figlia (Bradgate, Leicestershire, 1537 - Londra 1554) di Henry Grey, duca di Suffolk, e di Frances Brandon, a sua volta figlia di Mary, sorella di Enrico VIII. Colta, di fede calvinista (fu in corrispondenza [...] con Bullinger), fu docile strumento nelle mani del duca di Northumberland di cui sposò il figlio, Guildford Dudley. Per influenza del suocero fu indicata da Edoardo VI come erede al trono e alla morte ...
Leggi Tutto
STUYVESANT, Petrus
Adriano H. Luijdjens
Governatore dei Nuovi Paesi Bassi. Nato a Scherpenzeel, in Frisia, intorno al 1610, morto a New York nel 1682. Figlio di un pastore calvinista, ben presto il [...] suo spirito avventuroso lo fece emigrare in America, dove nel 1625 passò al servizio della Compagnia delle Indie Occidentali. In età ancora giovane lo troviamo governatore dell'importante isola di Curaçao ...
Leggi Tutto
calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...