FALCHETTI, Giuseppe
Cristina Giudice
Nacque a Caluso (Torino) il 18 giugno 1843 da una modesta famiglia artigiana: il padre, Battista, era falegname e la madre, Maria De Rossi, era di origini contadine. [...] .
Del F. si conservano alcune tele nel Comune di Caluso e cinque nature morte alla Galleria d'arte moderna di E. Magaton-M. Bernardi, I pittori G. e Alberto Falchetti (catal.), Caluso 1960; L. Mallè, I dipinti della Galleria d'arte moderna, Torino ...
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FALCHETTI, Alberto
Cristina Giudice
Figlio minore del pittore Giuseppe e di Luigia Querio, nacque a Caluso (Torino) il 10 nov. 1878. Ricevette dal padre i primi insegnamenti e, seguendo la tradizione [...] p. 42) egli scrisse un passo in ricordo del padre in cui elogiò l'arte semplice alla quale si erano insieme dedicati.
Morì a Caluso il 9 giugno 1951 e vi è sepolto nella tomba di famiglia.
Il fratello Ernesto, medico, nato il 24 nov. 1876 e morto il ...
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DONADIO (Donnadio), Angelo
Alberto Cottino
Di questo medaglista, nato ad Alessandria nella seconda metà del XVIII sec., non si conoscono dati biografici attendibili: le date certe della sua attività, [...] di Torino ne possiede i seguenti esemplari: ritratto di Vittorio Alfieri (datato 1803); Luigi Lagrange (1813); Tommaso Valperga di Caluso (1815); tre redazioni del ritratto del Barone Giuseppe Vernazza di Freney, uno senza indicazione di data e gli ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] delle Esposizioni di Belle Arti; poi forni il progetto per la R. Accademia d'agricoltura, edificio da erigersi in via Valperga-Caluso, e nel 1912 diede disegni per la nuova sede della Cassa di risparmio di Torino in via Bertola (Progetto di nuova ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] valore documentario e di non trascurabile qualità è la serie, ivi contenuta, con vedute di castelli (Buriasco, Masino, Caluso, Alpignano, Rocca di Cavour) e di località (Mondovì, Sommariva Bosco). Mentre i disegni, specialmente di paesaggi collinosi ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] Canavese, che consegnò nel 1760 e che può considerarsi il suo capolavoro. Morì probabilmente poco dopo questa data a Caluso, presso Torino, ove risiedeva.
Dal matrimonio con Viena Cignaroli, figlia di Martino e sorella di Scipione, nacque nel 1724 ...
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erbaluce
s. m. [rifacimento pop., con erba, di un precedente albaluce]. – Vitigno, largamente coltivato in una zona del Piemonte presso Ivrea (e spec. a Caluso), che dà grappoli cilindrici, serrati, con acini di color giallo fulvo; se ne ottengono...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...