La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] tipo, le dighe di muratura a secco non hanno avuto estese applicazioni. La più recente e notevole è quella di Gela (Caltanissetta) alta 41 m., a pianta arcuata, che è stata ultimata nel 1948.
Dighe di muratura. - Il desiderio di maggiore economia e ...
Leggi Tutto
PANTELLERIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo EPIFANIO Guido LIBERTINI
È l'antica Cossyra, isola a SO. della Sicilia, della quale si considera una dipendenza, sebbene sia [...] famosa (il Bagno asciutto), è usata come luogo di cura. Furono anche osservati fenomeni simili alle macalube di Sicilia (Caltanissetta ed Agrigento).
Prevalgono nei luoghi incolti il bosco e la macchia; ma le colture ne hanno recentemente ristretto l ...
Leggi Tutto
perdere
Domenico Consoli
Come il latino perdere, il verbo ha in D. il significato primario di " mandare in rovina ", " corrompere ", nel senso spirituale di " dannare ", ravvisabile sotto il velo della [...] espressione usuale, per segnare tre gradi della morte: il velarsi della vista; lo spegnersi della parola; il cadere " (D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 142). Da notare che perder la vita come equivalente di " morire " è solo in Rime LXXXVII 21. Si ...
Leggi Tutto
LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] nella sagrestia della chiesa madre di Noto e S. Alfonso de' Liguori nella chiesa madre di Acquaviva Platani (Caltanissetta). Molti suoi lavori si trovano in collezioni private, soprattutto siciliane. Un cospicuo numero di disegni è conservato a ...
Leggi Tutto
ROSSI, Tullio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1903 da Francesco, magistrato presso la Corte dei conti (Montanaro, 1989-90, p. 331), e da Ester Codebò.
Preclusagli, per volontà dei familiari, [...] i due figli, entrambi architetti). Tra le opere dei successivi decenni si ricordano gli interventi per l’INA-Casa a Riesi (Caltanissetta; 1960) e a Piazza Armerina (Enna; 1960), il piano di lottizzazione di cala Moresca (Monte Argentario; 1963) e il ...
Leggi Tutto
BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] si trasferì a Caltagirone nel 1769); P. Di Giorgio-Ingala, Ricerche e considerazioni storiche sull'antichissima città di Mazzarino, Caltanissetta 1900, pp. 188 s., 314 (per Carmelo); G. Agnello, Il prospetto della cattedrale di Siracusa e l'opera ...
Leggi Tutto
GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] cosa di Milano dall'Unità al fascismo, Bologna 1966, pp. 61, 71-74, 116, 216, 219; G. Mariani, Storia della scapigliatura, Caltanissetta-Roma 1967, pp. 28 s., 40, 61 s., 64, 619, 622-624, 640, 665; Id., Ottocento romantico e verista, Napoli 1972 ...
Leggi Tutto
Dite
Vittorio Russo
Dite (dal latino Dis-Ditis, con cui i Latini designavano la divinità, corrispondente al Plutone dei Greci, che presiedeva all'Averno, l'oltretomba pagano) è uno dei nomi che D. adotta, [...] ID., Inferno IX, in La mia Lectura Dantis, Napoli 1932; U. Bosco, Il c. VIII dell'Inferno, Roma 1951 (poi in D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 213-236); M. Marcazzan, Il canto delle Furie, in " Humanitas " VII (1952), poi in Lett. dant. 153-172; S ...
Leggi Tutto
ENEA, Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Palermo il 27 ott. 1853 da Leonardo e Marianna Cavallaro.
I dati biografici dell'artista sono stati variamente riportati dalla bibliografia critica, ma è ora possibile [...] , S. Domenico di Palermo. Pantheon degli uomini illustri di Sicilia, Palermo 1971, p. 105; G. Pirrone, Palermo liberty, Caltanissetta-Roma 1971, p. 10; Id., in Mostra del Liberty a Palermo. Civica Galleria d'arte moderna, Palermo, maggio-giugno 1973 ...
Leggi Tutto
Invocazione alle Muse
Domenico Consoli
. Nel ricevere e far suo il tradizionale uso retorico d'invocare le Muse, quando più arduo si presenti l'impegno dell'arte, D. non rinuncia ovviamente alla propria [...] per la poesia e dell'ispirazione poetica, ambedue ugualmente necessari " (U. Bosco, Il canto della processione, in D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 282); si noti per inciso che sulla scelta di Urania deve aver pesato l'interpretazione di ‛ Musa ...
Leggi Tutto
nisseno1
nissèno1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di Nisa o Nissa, nome mediev. della città (secondo una incerta tradizione), da cui si sarebbe formato, al tempo dei Saraceni, il nome attuale per l’aggiunta dell’arabo qal῾at «castello»]. – Della...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...