FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] soltanto dopo quelli dei quattro capi riconosciuti (Alaimo da Lentini, Giovanni da Procida, Palmieri Abate e Gualtieri da Caltagirone), confuso tra molti altri. La partecipazione attiva alla rivolta e al trattato con il sovrano aragonese. per quanto ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] Bernardo Riccardo.
Alla fine di settembre 1293 gli inviati ritornarono in Sicilia accompagnati da Tommaso da Procida, Guglielmo da Caltagirone e Riccardo di Lauria. Il F. dovette morire poco dopo il rientro perché da allora non viene più menzionato ...
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ALAIMO (Alaimus, Alaimu, Alamo) da Lentini (di Latino, di Leontino)
Francesco Giunta
Nato, probabilmente a Messina, nella prima metà del sec. XIII, fece la sua prima comparsa nella vita politica siciliana [...] di feudi, lo accompagnò nella spedizione in Calabria e riuscì a risolvere favorevolmente la prima rivolta antiaragonese di Gualtiero di Caltagirone. Così che Pietro III, quando tornò in Aragona, affidò a lui la tutela dei figli e della moglie. A ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] un utile alla corte e infine alla consegna ai tesorieri del ricavato da quelle operazioni mercantili.
Col genero Gualtieri di Caltagirone e con Palmeri Abbate di Trapani l'8 luglio 1278 era personalmente tenuto all'armamento di una "vaccetta" e di ...
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CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] partenza di re Pietro, il C. stroncò con decisione la prima rivolta antiaragonese scoppiata nell'isola, capeggiata da Gualtieri da Caltagirone, e ridusse all'obbedienza del re le terre che vi avevano partecipato.
Secondo il Muntaner, che ne esalta le ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] C. solo dopo la morte del re (1285), quando appare investito della carica di giustiziere della Valle di Noto Giovanni da Caltagirone.
Nel 1287 il C. fu mandato, assieme al figlio Oberto e ad alcuni contingenti corleonesi, a Marsala per sostenere il ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] inoltre socio onorario o presidente di numerosi circoli e associazioni, come le Società operaie di Militello e di Caltagirone e la Società educatrice cooperativa fra gli insegnanti elementari di Catania. Presso tali sodalizi tenne conferenze e ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] , Giacomo II affidò al L. l'incarico di svolgere in Sicilia un'inchiesta sulle terre demaniali insieme col giudice Pristiano de Caltagirone. Di segno contrario furono invece due mandati emanati da Giacomo II nel 1292: col primo il 28 marzo il re d ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] , Agira e Centuripe. Lentini si arrese dopo lungo assedio; Aidono fu distrutta nel corso di violenti combattimenti; Caltagirone subì gravi danni a causa della sua resistenza. Il tentativo di conquistare Palermo fallì, anche Siracusa si sottrasse ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] .
Lo scontro tra reparti dell'esercito italiano e la guerriglia separatista, avvenuto il 29 dic. 1945 a San Mauro di Caltagirone, e l'arresto di alcuni capi segnarono la fine dell'offensiva separatista.
Quando il 27 marzo 1946, ottenuta la revoca ...
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contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...
mega-operazione
(mega operazione), s. f. Operazione finanziaria che comporta notevole movimento di denaro; operazione di polizia che prevede l’impiego di molti uomini e mezzi. ◆ Circa un anno dopo lo sfortunato tentativo di Francesco Gaetano...