Cordova, Filippo
Uomo politico (Aidone, Caltanissetta, 1811 - Firenze 1868). Di famiglia nobile, si laureò in giurisprudenza presso l’università di Catania. Nel 1848, dopo l’insurrezione siciliana, fu [...] in Sicilia, ma i contrasti politici che agitavano l’isola lo costrinsero a dimettersi. Eletto deputato del collegio di Caltagirone nel primo Parlamento dell’Italia unita, fu ministro dell’Agricoltura, industria e commercio nel gabinetto Ricasoli dal ...
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ALAIMO (Alaimus, Alaimu, Alamo) da Lentini (di Latino, di Leontino)
Francesco Giunta
Nato, probabilmente a Messina, nella prima metà del sec. XIII, fece la sua prima comparsa nella vita politica siciliana [...] di feudi, lo accompagnò nella spedizione in Calabria e riuscì a risolvere favorevolmente la prima rivolta antiaragonese di Gualtiero di Caltagirone. Così che Pietro III, quando tornò in Aragona, affidò a lui la tutela dei figli e della moglie. A ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] un utile alla corte e infine alla consegna ai tesorieri del ricavato da quelle operazioni mercantili.
Col genero Gualtieri di Caltagirone e con Palmeri Abbate di Trapani l'8 luglio 1278 era personalmente tenuto all'armamento di una "vaccetta" e di ...
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CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] partenza di re Pietro, il C. stroncò con decisione la prima rivolta antiaragonese scoppiata nell'isola, capeggiata da Gualtieri da Caltagirone, e ridusse all'obbedienza del re le terre che vi avevano partecipato.
Secondo il Muntaner, che ne esalta le ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] del Vallo) e l’artigianato del mobile, dei tappeti e dei merletti, mentre conserva vivacità quello della ceramica (Caltagirone, Santo Stefano di Camastra, Gela e Patti).
Il terziario siciliano si contraddistingue come settore non avanzato, e ciò ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] 1965; Luigi Sturzo nella storia d’Italia, Atti del Convegno Internazionale di studi promosso dall’Assemblea regionale siciliana (Palermo-Caltagirone 1971), 2 voll., Roma 1973.
57 Si veda L. Sturzo, Note sul clero meridionale, cit., p. 296.
58 Cfr ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] anni della crisi modernista, mentre a Milano un battagliero foglio antimodernista inalberava come titolo Il labaro, a Caltagirone, don Luigi Sturzo, vicino al movimento della democrazia cristiana murriana, dirigeva La croce di Costantino. Il decisivo ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] C. solo dopo la morte del re (1285), quando appare investito della carica di giustiziere della Valle di Noto Giovanni da Caltagirone.
Nel 1287 il C. fu mandato, assieme al figlio Oberto e ad alcuni contingenti corleonesi, a Marsala per sostenere il ...
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Comune della Sicilia orientale (182,9 km2 con 296.266 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Porto sul Mar Ionio, si stende in posizione assai favorevole alle falde meridionali dell’Etna, al [...] gli agglomerati di Acireale e Giarre e di Adrano, Paternò e Misterbianco; nell’area meridionale centro principale è Caltagirone, mentre la Piana di C. presenta una struttura insediativa assai più rada. Il settore industriale è polarizzato dal ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] dei suoi collaboratori della prima ora, il prete siciliano Luigi Sturzo, che fin dal 1905 nel suo discorso di Caltagirone, Per un partito nazionale di cattolici in Italia, aveva aperto la strada ad una delle realizzazioni più tipiche della democrazia ...
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contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...
mega-operazione
(mega operazione), s. f. Operazione finanziaria che comporta notevole movimento di denaro; operazione di polizia che prevede l’impiego di molti uomini e mezzi. ◆ Circa un anno dopo lo sfortunato tentativo di Francesco Gaetano...