MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] . Sources relatives à son histoire (1644-1653), I-II, Bruxelles-Rome 1961-62, ad ind.; La visita generale di Innocenzo da Caltagirone (1644-1649) e di Fortunato da Cadore (1650-1651) nel "Registro" di Francesco da Polcenigo, a cura di G. Ingegneri ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] , Agira e Centuripe. Lentini si arrese dopo lungo assedio; Aidono fu distrutta nel corso di violenti combattimenti; Caltagirone subì gravi danni a causa della sua resistenza. Il tentativo di conquistare Palermo fallì, anche Siracusa si sottrasse ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] il palazzo dei principi di Scordia in via Maqueda e la menzionata villa Tasca-Camastra. Nel 1772 venne chiamato a Caltagirone in qualità di perito in merito ai lavori nella chiesa madre - diretti dall'architetto catanese Francesco Battaglia e in atto ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] .
Lo scontro tra reparti dell'esercito italiano e la guerriglia separatista, avvenuto il 29 dic. 1945 a San Mauro di Caltagirone, e l'arresto di alcuni capi segnarono la fine dell'offensiva separatista.
Quando il 27 marzo 1946, ottenuta la revoca ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] di S. Basilio a Naso e i due priorati di S. Maria di Giummarra a Sciacca e della S. Trinità di Delia a Caltagirone, con un reddito complessivo di 500 fiorini. Il D. rimase in Sicilia, in territorio ribelle alla Corona, continuando con la parola e con ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] delle assicurazioni a Siracusa (1935), il progetto per il palazzo delle Poste e Telegrafi a Augusta (1935); il supercinema Gravina a Caltagirone (1935-1937); le palazzine Ruggeri e Mirone a Catania (1937).
Fonti e Bibl.: Il fondo dei disegni del F. è ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] della sua terra di origine e spese la sua autorevole influenza per ottenere la realizzazione della ferrovia Valsavoia-Caltagirone, per la costruzione a Catania del porto, della dogana e dei magazzini generali, per l'aggregazione della provincia ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] universitari epurati, b. 25(1944-1946). Si ha notizia di inedite carte personali conservate presso suoi eredi residenti a Caltagirone (Palermo). Sulla personalità scientifica e l’opera di Pace, con ampi rimandi a fonti anteriori, cfr. G. Di Stefano ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] e i molti versi in dialetto indirizzati alla donna analfabeta - nacquero parecchi figli che finirono tutti all'ospizio dei trovatelli di Caltagirone.
Alla fine del 1875 il C. fu a Roma, per un breve soggiorno durante il quale fissò le linee del ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] poteri all'Alagona, che in aprile riprese le ostilità in Val di Noto, assediando Lentini, Vizzini e Avola e occupando Caltagirone e Piazza. I soccorsi ricevuti da Napoli permisero a Marifredi Chiaramonte di arrivare fin sotto le mura di Catania. F ...
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contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...
mega-operazione
(mega operazione), s. f. Operazione finanziaria che comporta notevole movimento di denaro; operazione di polizia che prevede l’impiego di molti uomini e mezzi. ◆ Circa un anno dopo lo sfortunato tentativo di Francesco Gaetano...