GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] complesso turistico per la gioventù, che non fu però costruito, all'isola del Giglio. L'anno seguente si trasferì a Caltagirone per dirigervi la scuola di ceramica allora in decadenza. Dopo due anni, tornato a Roma, riprese a dipingere e a scrivere ...
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GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] diversi lavori in Sicilia, di committenza ecclesiastica o pubblica: nel 1949, a esempio, vinse il concorso per la fontana a Caltagirone e realizzò le tre statue in bronzo (La versatrice d'acqua, Il Lavoro, L'Abbondanza); nel 1978, infine, realizzò ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] il palazzo dei principi di Scordia in via Maqueda e la menzionata villa Tasca-Camastra. Nel 1772 venne chiamato a Caltagirone in qualità di perito in merito ai lavori nella chiesa madre - diretti dall'architetto catanese Francesco Battaglia e in atto ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] delle assicurazioni a Siracusa (1935), il progetto per il palazzo delle Poste e Telegrafi a Augusta (1935); il supercinema Gravina a Caltagirone (1935-1937); le palazzine Ruggeri e Mirone a Catania (1937).
Fonti e Bibl.: Il fondo dei disegni del F. è ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] un segno quasi capillare. La nitidezza della linea sul bianco del fondo accenna a motivi di paesaggio (Veduta di Caltagirone e Strada di Ancona), che fanno ricordare davvero, come giustamente ha osservato L. Vitali (L'incisione ital. moderna, Milano ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Dante, la tutela dei beni artistici e paesaggistici, la morte di G. Morandi).
Candidato nel 1972 nel collegio di Caltagirone, non venne rieletto. Al punto più alto della sua "esposizione" pubblica tenne dietro, quasi senza soluzione di continuità, la ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] suore del convento di S. Gregorio e subito dopo un altro grande polittico, perduto, per la chiesa di S. Giacomo a Caltagirone, di cui si suppone potessero far parte anche le tre cuspidi con Dottori della Chiesa conservate nel museo di Palermo. Quel ...
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contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...
mega-operazione
(mega operazione), s. f. Operazione finanziaria che comporta notevole movimento di denaro; operazione di polizia che prevede l’impiego di molti uomini e mezzi. ◆ Circa un anno dopo lo sfortunato tentativo di Francesco Gaetano...