Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] colera, tutti gli altri Borboni si erano ritirati in Albano. Qui, il 5 luglio, il morbo si attaccò al conte dì Caltagirone. Maria Teresa, curandolo amorosamente, ne fu colpita violentemente e uccisa. Il figlio, guarito dal colera, si ammalò di tifo e ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] 1965; Luigi Sturzo nella storia d’Italia, Atti del Convegno Internazionale di studi promosso dall’Assemblea regionale siciliana (Palermo-Caltagirone 1971), 2 voll., Roma 1973.
57 Si veda L. Sturzo, Note sul clero meridionale, cit., p. 296.
58 Cfr ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] anni della crisi modernista, mentre a Milano un battagliero foglio antimodernista inalberava come titolo Il labaro, a Caltagirone, don Luigi Sturzo, vicino al movimento della democrazia cristiana murriana, dirigeva La croce di Costantino. Il decisivo ...
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MARIA TERESA di Asburgo Lorena, regina delle Due Sicilie
Elvio Ciferri
MARIA TERESA di Asburgo Lorena, regina delle Due Sicilie. – Figlia primogenita dell’arciduca Carlo, fratello dell’imperatore d’Austria [...] Pasquale conte di Bari, nato il 10 sett. 1852; Maria Immacolata Luigia, nata il 21 genn. 1855; Gennaro Maria conte di Caltagirone, nato il 28 febbr. 1857 a Caserta.
M. ebbe una parte importante nel combinare gli accordi per il matrimonio di Francesco ...
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Riccardo Sabbatini
Il Leone nella tempesta
Nell’estate del 2011,quando i mercati finanziari di tutto il mondo hanno cominciato a scommettere contro l’Italia e la sostenibilità del suo debito pubblico, [...] , allo stesso tempo, è cresciuta nel Cda l’influenza di alcuni azionisti forti (i gruppi Bolloré, De Agostini, Caltagirone, Kelner). Anche questa nuova dialettica può essere colta in controluce nella vicenda che ha coinvolto Geronzi. Di quest’ultimo ...
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BIVONA BERNARDI, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 24 ott. 1778 da Andrea Bernardi e da Maddalena Chiocciola, romani. Perduti ancor piccolo i genitori, fu adottato dal barone Antonino Bivona [...] specie di cavallette che, proprio in quell'anno, avevano infestato i territori di Piazza Armerina, Caltanissetta e Caltagirone.
Per la carica che copriva influì notevolmente sulla regolamentazione del nuovo servizio forestale e sulla legislazione ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] C. solo dopo la morte del re (1285), quando appare investito della carica di giustiziere della Valle di Noto Giovanni da Caltagirone.
Nel 1287 il C. fu mandato, assieme al figlio Oberto e ad alcuni contingenti corleonesi, a Marsala per sostenere il ...
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È la cerimonia mediante la quale una chiesa viene destinata al culto. Per i primi tre secoli del cristianesimo non abbiamo testimonianze: dapprima i cristiani celebravano le loro adunanze e il sacrifizio [...] fine la cerimonia.
Bibl.: J. Catalani, Pontificale romanum, nuova ed., Parigi 1850-53, voll. 3; F. Interlandi, La consacrazione delle chiese, suo concetto, sue cerimonie, Caltagirone 1913; P. De Puniet, i Dict. d'arch. chrétienne, IV, coll. 374-405. ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] Pantalica (XIII sec. a.C., metà VII a.C.), rappresentata dai reperti provenienti dalle necropoli di Cassibile, Caltagirone, Dessueri, Finocchito, Lentini, Tremenzano; e ancora i materiali della necropoli di Molino della Badia, presso Grammichele, e ...
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MARTORETTA, Giandomenico
Maria Antonella Balsano
MARTORETTA (La Martoretta), Giandomenico. – Nacque a Mileto, in Calabria, intorno al 1515. La distruzione delle fonti archivistiche locali a causa del [...] Moncada (Francesco e i figli Cesare e Giulia), vi figurano i nomi di altri notabili siciliani, di Messina, Caltagirone e Paternò, come pure calabresi, pugliesi, napoletani, abruzzesi, e perfino dalmati, che testimoniano come la rete di relazioni ...
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contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...
mega-operazione
(mega operazione), s. f. Operazione finanziaria che comporta notevole movimento di denaro; operazione di polizia che prevede l’impiego di molti uomini e mezzi. ◆ Circa un anno dopo lo sfortunato tentativo di Francesco Gaetano...