Fisico (Ginevra 1751 - ivi 1839), prof. di filosofia nelle univ. di Berlino, Ginevra e Parigi; quindi (dal 1810) di fisica generale all'accademia di Ginevra. Autore di varie ricerche su numerose questioni [...] di elettricità e di termologia. n Legge di P.: un corpo emette e assorbe calore raggiante in uguale misura quando è in equilibrio con l'ambiente circostante. ...
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Studio delle correlazioni tra gli accrescimenti annuali di alberi, a vita di solito plurisecolare, e i fattori climatici.
Lo spessore degli anelli legnosi annuali e la loro costituzione istologica dipendono [...] dalle condizioni ecologiche in cui vive la pianta e particolarmente dall’umidità e dal calore: l’anello è spesso se l’annata è favorevole, molto sottile, o istologicamente anomalo, se le condizioni di vita sono sfavorevoli. Con l’analisi di un gruppo ...
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Passaggio dallo stato gassoso (o aeriforme) allo stato liquido. La l. di un aeriforme può avvenire, per sola compressione, soltanto se l’aeriforme è a temperatura inferiore alla temperatura critica (cioè, [...] ➔ gas). Qualunque sia la temperatura (purché inferiore a quella critica), la l. è sempre accompagnata da sviluppo di calore: la quantità di calore che a una data temperatura si libera dall’unità di massa dell’aeriforme quando questa si trasforma nell ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] proprietà termiche dei gas e di altre sostanze. Sono stati i suoi dati a far nascere la teoria meccanica del calore. Le procedure adottate da Regnault negli esperimenti consistevano, in una prima fase, in quello che egli definiva il 'metodo diretto ...
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Thomsen Julius
Thomsen 〈tòmsn〉 Julius [STF] (Copenaghen 1826 - ivi 1909) Prof. di chimica nell'univ. di Copenaghen (1866); socio straniero dei Lincei (1883). ◆ [CHF] Principio di T.-Berthelot: principio [...] secondo il quale, in assenza di energia esterna applicata, la reazione chimica esotermica che rilascia il calore di reazione più elevato è favorita rispetto a tutte le altre possibili nelle stesse condizioni a contorno; è però un principio risultato ...
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radiosita
radiosità [Der del lat. radiosus, che è da radius "raggio"] [OTT] Lo stesso che emettenza radiante, cioè l'energia raggiante emessa a unità di area dalla superficie di un corpo; è termine di [...] uso ristretto, per es., alle questioni di irraggiamento termico (r. termica: v. calore, trasmissione del: I 427 Tab. 4.1). ...
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Sistema di titolazione nel quale il decorso di una reazione viene seguito misurando l’effetto termico che lo accompagna. Il dispositivo per attuarlo consiste in un recipiente adiabatico nel quale è contenuta [...] la sostanza da titolare e nel quale si introduce la sostanza titolante; la quantità di calore sviluppata si rileva per mezzo di termistori immersi nel recipiente di titolazione. Il sistema può essere usato per titolazioni di neutralizzazione, di ...
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specifico In fisica e nella tecnica, con riferimento a una coppia di grandezze fra loro in relazione, attributo che si dà a una di esse quando di questa si consideri il valore corrispondente a un’unità [...] : la massa s. (o densità) di un corpo è il rapporto tra la sua massa e il suo volume; il calore s. di un corpo è la quantità di calore che fa aumentare dell’unità di temperatura l’unità di massa del corpo stesso; la forza superficiale s. (o pressione ...
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Thomson William
Thomson 〈tòmsn〉 William [STF] Nome di Lord Kelvin prima dell'assunzione del predicato nobiliare (1892), al quale sono legate le locuz. ricordate nel seguito; per le locuz. nelle quali, [...] nell'uso, il nome T. s'alterna a Kelvin si rinvia a Kelvin. ◆ [TRM] Calore T. e coefficiente di T.: v. termoelettricità: VI 189 c. ◆ [EMG] [TRM] Effetto T.: (a) uno dei tre effetti termoelettrici: (v. termoelettricità: VI 189 b); (b) caso particolare ...
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imponderabile
imponderàbile [agg. Comp. di in- neg. e ponderabile "che non ha peso"] [MCC] Che non ha massa, né, quindi, peso, oppure provvisto di massa, ma in misura tanto piccola da riuscire non rilevabile, [...] gli strumenti più sensibili. ◆ [STF] Fluidi i.: denomin. data nel passato a certi enti fisici come la luce, il calore, l'elettricità, il magnetismo, in quanto risultava dall'esperienza che un corpo illuminato, riscaldato, elettrizzato, ecc., al quale ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...