magma
magma [Der. del gr. mágma "impasto", lat. magma] [CHF] Denomin. di sospensioni piuttosto dense. ◆ [GFS] Nella geologia, massa incandescente costituita da una miscela totalmente o parzialmente fusa [...] , cioè da rifusione in profondità di rocce preesistenti, m. sintettico quello formatosi per fusione di rocce a causa del calore di un vicino focolaio magmatico, m. ibrido quello consistente in una miscela di m. di diversa composizione chimica. ...
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Tecnopolimeri
Paola Fabbri
Massimo Messori
Francesco Pilati
Maurizio Toselli
Col termine tecnopolimeri (engineering plastics o engineering polymers) si indicano, in genere, le materie plastiche utilizzabili [...] PPO è utilizzato nel settore automobilistico, elettrico ed elettronico. Possiede buone proprietà di resistenza all’impatto, al calore e alla fiamma e buone caratteristiche elettriche e dimensionali, unite a facile lavorabilità, colorabilità e buona ...
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oro
òro [Lat. scient. Aurum] [CHF] Elemento chimico, di simb. Au, numero atomico 79, peso atomico 197.2, appartenente alla colonna b del I gruppo, 3° periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi, [...] lo spostamento del suo punto di applicazione consentito dai vincoli del sistema sia di altrettanto maggiore di quello dell'altra.
Principali proprietà dell'oro
Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 0.12 (25 °C)
Coeff. dilat. term. lin. [K-1] 14.2 10-6(25 °C ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] di trarre indicazioni sull’andamento della combustione e sull’utilizzazione del calore in essa sviluppato. La colorazione del f. è un dei f., se troppo alta, indica che il calore sviluppato nella combustione non è stato convenientemente utilizzato. L ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] evitare che il prezzo delle polpe fresche scenda troppo. In generale si essicca la quantità per la quale basta il calore dei gas perduti dalle caldaie, i quali, anziché essere espulsi attraverso il camino sono usati negli essiccatoi. Solo la fabbrica ...
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FURFUROLO (XVI, p. 203)
Dino DINELLI
Negli ultimi anni si è visto che il f. è suscettibile di numerose applicazioni; di conseguenza si è sviluppata una produzione industriale che impiega come materie [...] mentre dal basso del reattore viene introdotto vapor d'acqua sotto pressione a 180 °C. Il materiale, per azione del calore e del vapore, libera acido formico ed acido acetico in quantità sufficienti a produrre, nelle condizioni di esercizio, la ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] in cui non è soggetto a evaporazione, anche quando è scaldato sul fuoco. Quando non è legato, il mercurio, esposto al calore o alla luce del sole, rimane volatile. Una volta purificato può quindi essere 'fissato' attraverso uno qualunque dei 25 o 26 ...
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Sostanze la cui tossicità verso gli Insetti è tale da provocarne la morte. Il loro uso rappresenta pertanto il più comune metodo di lotta (lotta chimica) contro gli Insetti nocivi.
Modalità di azione [...] che agisce da sostanza sinergica impedendo l’ossidazione del principio attivo, sia all’aria per effetto di luce e calore, sia nell’insetto che con l’ossidazione detossificherebbe il principio attivo. I derivati semisintetici del piretro (detti anche ...
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Processo di combustione completa di una sostanza combustibile.
In chimica industriale, l’i. è l’operazione, molto usata nel ricupero di sostanze di un certo valore, mediante la quale da un miscuglio di [...] dal forno; d) il dispositivo di raffreddamento e scarico delle ceneri; e) gli apparecchi di scambio termico in cui il calore sensibile dei gas prodotti è utilizzato per preriscaldare l’aria comburente e, più raramente, per la produzione di vapore. Al ...
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Gas incolore e inodore, CO2 (detto anche biossido o diossido di carbonio), più pesante dell’aria (densità 1,527 rispetto all’aria), facilmente liquefacibile, solubile in acqua, in alcol ecc. È il principale [...] attraverso lo stato liquido ma direttamente allo stato gassoso (sublimazione), assorbendo anche una maggior quantità di calore. Questa anidride c. solida, miscelata con liquidi organici (etere, alcol, acetone ecc.) produce miscele frigorifere capaci ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...