Chimico (Pavia 1761 - ivi 1818). Laureatosi in medicina a Pavia nel 1784, si rivolse quindi allo studio della chimica, divenendo prof. di chimica generale presso la stessa università nel 1796. B. ha largamente [...] del testo Elementi di chimica (3 voll., 1795-98), che ebbe larga diffusione, in cui espose una teoria del calore simile a quella di Lavoisier. Fu autore di numerose ricerche di chimica inorganica, organica (scoprì l'acido suberico) e soprattutto ...
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umidificazione
umidificazióne [Der. di umidificare "rendere umido", comp. di umido, da umidità, e del tema del lat. facere "fare"] [FTC] L'azione di umidificare, il fatto di venire umidificato: per es., [...] 'acqua, negli stabilimenti industriali, dopo l'uso per scopi refrigeranti, viene raffreddata per effetto della sottrazione di calore conseguente all'evaporazione in aria di una modesta percentuale (2÷3 %) dell'acqua complessivamente trattata, così da ...
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Favre Pierre Antoine
Favre 〈fàvr〉 Pierre Antoine [STF] (Lione 1813 - Marsiglia 1880) Prof. di chimica fisica nell'univ. di Marsiglia (1854). ◆ [TRM] Calorimetro di F. e Silbermann (1872): calorimetro [...] campione, pieno di mercurio e provvisto d'un tubo capillare; la posizione del menisco mercurio-aria in quest'ultimo è una misura della dilatazione termica e quindi della variazione di temperatura del mercurio per lo scambio di calore con il campione. ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] e delle sue proprietà: così, per es., l’acqua ossigenata, che tende a decomporsi facilmente sotto l’azione del calore, della luce, di particelle polverulente, si può conservare a lungo con l’aggiunta, come stabilizzatore, di piccole percentuali di ...
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Composto, HOC6H4C8H17, derivabile dal fenolo per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con il radicale ottile (radicale alchilico monovalente, C8H17−, derivabile dall’ottano normale per eliminazione [...] organici e in soluzione alcalina (acquosa o alcolica); è impiegato per stabilizzare l’etilcellulosa alla luce e al calore, come plastificante, come ingrediente di inibitori di corrosione solubili in oli minerali, di antiossidanti, di agenti bagnanti ...
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Kirchhoff Gustav Robert
Kirchhoff 〈kìrk'of〉 Gustav Robert [STF] (Königsberg 1824 - Berlino 1887) Prof. di fisica successiv. nelle univ. di Breslavia (1850), Heidelberg (1854) e Berlino (1875); socio [...] compare nell'enunciato della legge di K. sui poteri emissivi (v. oltre). ◆ [CHF] Legge di K.: lega la variazione del calore di reazione con la temperatura (entalpia) alla differenza tra la capacità termica dei reagenti e quella dei prodotti; la sua ...
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dissociazione
dissociazióne [Der. del lat. dissociatio -onis, da dissociare "scompagnare, separare", comp. di dis- e socius "compagno"] [LSF] Processo che porta alla separazione di un sistema in tutti [...] ) o, per una sostanza in soluzione, a causa di interazioni elettriche con le molecole del solvente. ◆ [TRM] Calore di d.: lo stesso che calore di disgregazione: → disgregazione. ◆ [FML] Energia di d.: l'energia che occorre spendere per separare una ...
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Raoult Francois-Marie
Raoult 〈raùl〉 Francois-Marie [STF] (Fournes-en-Weppes, Nord, 1830 - Grenoble 1901) Prof. di chimica fisica nell'univ. di Grenoble (1870). ◆ [CHF] [TRM] Legge di R. dell'abbassamento [...] ), con M peso molecolare del soluto e k=T2/c costante crioscopica del soluto, essendo T la temperatura assoluta e c il calore latente del soluto, in cal/g. ◆ [CHF] [TRM] Legge di R. sugli equilibri liquido-vapore delle soluzioni ideali: la pressione ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] noto come zineb, polvere incolore, quasi inodore, insolubile in acqua, solubile in solfuro di carbonio e piridina, instabile al calore, alla luce e all’umidità. È utilizzato come fungicida contro le più diffuse crittogame, e in particolare contro la ...
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Prodotti chimici (detti anche pesticidi) usati per la distruzione o la limitazione di organismi dannosi ai prodotti agricoli nelle fasi di produzione e di conservazione. Alcuni a. (acaricidi, antimuffa, [...] i repellenti e i chemosterilizzanti per insetti. In senso estensivo a. sono anche i mezzi di natura meccanica e fisica (calore, radiazioni ecc.) idonei per la lotta contro i parassiti.
Fra gli a. di uso agricolo sono compresi acaricidi, alghicidi ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...