raffreddamento
raffreddaménto [Der. di raffreddare, e questo da freddo con il pref. ra-] [TRM] L'atto e l'effetto del raffreddare o del raffreddarsi di un corpo, con una diminuzione della sua temperatura, [...] in vari impianti industriali, per raffreddare, mediante contatto con l'aria, grandi quantità di acqua riscaldata uscente da uno scambiatore di calore; i tipi principali sono: (a) a tiraggio, sia naturale, in cui si sfrutta il moto naturale dell'aria ...
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di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] temperatura che si osserva sollevandosi dalla superficie terrestre è spiegata con l'allontanamento dalla principale sorgente di calore che, a queste quote, è la superficie terrestre stessa. Per spiegare l'innalzamento di temperatura che caratterizza ...
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schermo
schérmo [Der. del germ. skirmjan "proteggere"] [LSF] (a) Dispositivo per realizzare una schermatura (←), cioè per bloccare la penetrazione di determinati campi o la propagazione di determinate [...] con un materiale di piccola conduttività termica (isolante termico) e adeguato spessore, con cui si ostacola la perdita di calore di un corpo verso l'ambiente o altri corpi. ◆ Effetto di s.: (a) [FNC] la perturbazione operata dagli elettroni ...
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isteresi
istèresi [Der. del lat. hysteresis, dal gr. hystéresis "ritardo"] [LSF] Fenomeno, detto anche fenomeno di ereditarietà, per cui il valore istantaneo di una grandezza che è determinata da un'altra [...] magnetici a nuclei ferro- o ferrimagnetici, le perdite che si hanno in questi nuclei a causa della degradazione in calore di energia di magnetizzazione; la potenza così dissipata nell'unità di volume è proporzionale alla frequenza della corrente e ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] , in quanto la substantia nutritiva presente nel guscio è limitata e, inoltre, solo una vera madre può essere fonte di calore. Così, nella metafora dell'uovo, la sorgente alimentare, ridotta, dovrebbe a un certo punto spingere alla rottura del guscio ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] del campo elettromagnetico di Maxwell. Il grande fisico matematico ottocentesco J. Fourier (creatore della teoria matematica del calore) esprimeva tale credenza affermando che la natura e l'analisi matematica sono equiestese. Questa convinzione ha le ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] cioè corroderlo, e gli elettroni e le lacune possono ricombinarsi, con degradazione della loro energia di eccitazione in calore. Non si è ancora trovata una soluzione soddisfacente di questi problemi, nonostante i notevoli progressi fatti negli anni ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] di latenza, della durata da qualche minuto a un'ora, che precede la comparsa dei primi sintomi: sensazioni di calore e malessere fisico, astenia, sonnolenza, congestione, midriasi, bradicardia. Caratteristica è in seguito la presenza di uno stato ...
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Ipocondria
Bruno Callieri
Il termine ipocondria (dal greco ὑποχόνδριος, "ipocondrio") indica la preoccupazione, priva di reali fondamenti organici, relativa alla salute in generale oppure alla condizione [...] proprie allucinazioni: ci si lamenta di capogiri, senso di sbandamento, disturbi visivi, dolori, formicolii, senso fastidioso di calore e di freddo vagamente localizzato, senso di tessuto morto, sensazione di acqua che scorre sotto la pelle, bruciori ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] (termini anarmonici): ciò accade, per es., quando si vuole studiare la dilatazione termica dei cristalli e l'andamento del calore specifico di un solido a temperatura maggiore di quella di Debye (v. anarmonicità). ◆ [FSD] A. ASA: → Atomic Sphere ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...