BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] lì a poco parlerà di lui al Fabricius come di un nuovo DuCange (e l'altro sinceramente ne gioiva). Con lo stesso calore s'era espresso - il 13 febbr. 1708 - inviando al Leibniz il piano di quel "luculentissimum opus". E anche Leibniz aveva convenuto ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] , e Dei conduttori elettrici, ripresa dello scritto del 1776), e altri nuovi: Dell'azione dell'olio nell'acqua, Del calore superficiale, e centrale della Terra, Dei fiumi sotterranei. Dal 1782 stampò una raccolta dei suoi maggiori lavori scientifici ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di liberazione dal mondo e di raggiungimento di un'esistenza totalmente spirituale.
Ma Ferrante è anche la sorgente vitale, la fonte di calore e di luce che permette alla C. di innalzarsi ("Questo è quel laccio, ond'io mi pregio e lodo / che mi trae ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] ritrattò dopo ventiquattro ore le sue affermazioni.
Il C. arrivò a Napoli, con due galee, il 27 apr. 1498 e, accolto con calore dal re, fu alloggiato in Castel dell'Ovo. I rapporti fra il C. e gli Aragona infatti avevano superato il momento di grande ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] dopo la sua morte, intervenne Bonizone di Sutri, che soltanto il giorno avanti si era allontanato da Mantova, e con calore sostenne che il defunto doveva essere - in quanto vescovo - sepolto nella cattedrale. E così fu fatto, con grande solennità.
Un ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] , la sinderesi: "Come l'intelletto ha bisogno di un lume per giudicare, così l'affetto ha bisogno di un certo calore e un'inclinazione spirituale per amare rettamente; così dunque come nella parte dell'anima conoscitiva vi è un naturale principio del ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...