MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] , Venetiis 1819).
La Bibliotheca era solo una breve guida bibliografica al diritto, ma nell'introduzione il M. riassumeva con calore e trasporto la disputa sulle Pandette tra B. Tanucci e G. Grandi, "Pisani professores uterque, uterque impavidi et ...
Leggi Tutto
MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] niuno s’impacci ed urti insieme nei calli angusti che deve battere, ed ognuno di essi, oppresso dal peso, ed affannato dal calore soffocante della miniera, arriva al giorno anelante e coll’anima in bocca».
Con regio decreto del 6 apr. 1812 il M. fu ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] Regno di Napoli dal 1801 al 1806, a cura di B. Croce, Bari 1945, pp. 207, 212 s., 218; F. Scandone, L'alta valle del Calore, Napoli 1953, IV, pp. 7, 10 ss., 15, 19, 21 s., 34, 36 s.; B. Croce, Ildivorzio nelle provincie napol., in Aneddoti di varia ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] pensiero del C.; ma nell'inedito De Conciliis, senza più necessità di accorgimenti e mezzi termini, il linguaggio prende calore e forza.
Il problema della infallibilità è posto esplicitamente in termini nuovi: non soltanto l'ordine dei vescovi è il ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] pontificia. "Senatore che sin dal principio di questa difficultà era stato di più acerrimi fautori e che con maggior calore aveva sostentato le opinioni rigide", si scriverà del Contarini.
Era stato infatti eletto savio del Consiglio - carica di ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] fino all'agosto del 1784. Pur angustiato da mille affari domestici, vi trascorse un soggiorno "delizioso", accolto come vi fu calorosamente dagli amici di Galiani e di Caracciolo: Mme d'Epinay, i Necker, Grimm, d'Holbach, Marmontel. Il 21 febbr. 1784 ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] la vita e i miracoli di Caterina, potremmo anche dame un giudizio più benevolo del Fawtier, notandone il calore espressivo l'efficacia rappresentativa, anche se non giungeremo alle espressioni del Capecelatro".
P. Bertolini
Fonti e Bibl.: Archivio ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 5). Una nota ci avverte che le lezioni sui legati finirono "die XVIIIa maii in vigilia Sancti Bernardini in calore ferventissimo". Seguono le "reportationes" sul titolo De condicionibus et demonstrarionibus et causis et modis eorum quae in testamento ...
Leggi Tutto
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...