La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] nucleotermoelettrica statunitense. La centrale entra in funzione dal mese di dicembre nell'Idaho e viene energizzata dal calore prodotto da un reattore nucleare a fissione.
Il primo grande elaboratore elettronico commerciale: l'UNIVAC. Commissionato ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] da J.L. Bada e collaboratori (1994). Tuttavia gli oceani non si sarebbero completamente solidificati dato che il calore geotermico avrebbe limitato lo spessore della coltre di ghiaccio a meno di un chilometro. Bada e collaboratori ipotizzano che ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] p. di una radiazione (v. sopra). ◆ [TRM] P. termica: (a) la p. radiante di una radiazione termica; (b) la quantità di calore scambiata da un corpo nell'unità di tempo. ◆ [MCC] P. virtuale: v. meccanica analitica: III 654 d. ◆ [ELT] Amplificatore di p ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] negli interruttori, nei cavi e nei trasformatori (in quest’ultima applicazione costituisce anche il veicolo di trasporto del calore); è ottenuto per distillazione sottovuoto di o. minerali. Questo tipo di o. deve soddisfare diverse esigenze tra le ...
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Introduzione. - La chimica analitica può essere considerata la scienza o, come affer mano alcuni, l'arte di determinare la composizione delle sostanze in termini di elementi o composti chimici in esse [...] .
e) Proprietà termiche: temperature di transizione (punto di ebollizione, di fusione, di trasformazione di fase, ecc.); calore di reazione; conducibilità termica (di gas).
f) Proprietà nucleari: radioattività; massa isotopica.
Un terzo criterio è ...
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(v. gomma elastica, XVII, p. 503; App. I, p. 680; II, I, p. 1066; III, I, p. 766; elastomeri, App. IV, I, p. 655)
La produzione mondiale di e. in questi ultimi anni ha superato i 15 milioni di t, dei quali [...] conto che possono contenere fino al 90% circa di sostanze in grado di bruciare (e., nerofumo, additivi organici)
Il calore che si sviluppa nella combustione è dell'ordine delle 7500÷8000 kcal/kg; occorrono però forni di combustione particolari perché ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] à la physiologie moléculaire (1879), che si proponeva di spiegare la fermentazione per mezzo della teoria meccanica del calore e dei moti di oscillazione degli atomi costituitivi delle sostanze ad attività catalitica; una concezione che può essere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] fondata sulla teoria, definita in termini di 'operazioni unitarie', in genere trasporto di materiali, trasferimento di calore e separazione, secondo la definizione proposta da Arthur D. Little. Un ulteriore, importante contributo alla definizione ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] W), poi raffreddate fino a circa 10 °C e ridistese; impiantate nella frattura da comporre, per azione del calore ricevuto dal corpo umano riassumono lentamente la forma alla quale sono state modellate svolgendo così un’azione particolarmente efficace ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] nell'inattivazione dell'enzima) che si osservano quando la conformazione del biocatalizzatore è modificata dagli agenti denaturanti (calore, urea, solventi organici, ecc.).
La formazione del complesso substrato-enzima, in cui il substrato è unito all ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...