D'ANGERI (Angermayer de Redenburg), Anna
Valerio Vallini
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Nata a Vienna il 14 nov. 1853, nella famiglia Angermayer, fu dapprima allieva di Mathilde Graumann Marchesi nel conservatorio della sua città, [...] 1873 al teatro Sociale di Mantova come protagonista de L'Africana di G. Meyerbeer, in cui ottenne un successo particolarmente caloroso nel corso di ben ventitré repliche, che offrirono al pubblico e alla critica la possibilità di valutare le sue non ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] umbertino che neobarocco) che fortunatamente non venne attuata. In una sua pubblicazione del 1904 egli difese tuttavia con calore la necessità d'un prospetto. Dal suo discorso non si evince tuttavia un'ideazione architettonica rispettosa dell'antico ...
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CARAFA, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1734 da Marzio Domenico, duca di Maddaloni, primogenito di una delle principali famiglie del Regno.
Nel 1743 Giacomo Casanova, per la prima [...] actuellement je ne m'etonne plus, je vois une princesse qui devait faire ce miracle". La gaffe era già commessa e il calore con il quale il Casanova cercò di ravvisare le fattezze del C. nel figlio del miracolo ebbe solo il risultato di aggravarla ...
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PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] , città dei suoi studi (1451), e la solenne prolusione dei corsi di diritto (1455), in cui venivano ripresi con particolare calore i temi di circostanza sul valore degli studi e sulla disciplina da seguire. Di minor rilievo i discorsi come promotore ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] che la troppa cura formale lo porti talvolta ad una imitazione pedissequa e stucchevole dei suoi modelli. Tuttavia, il calore e l'originalità delle immagini, tratte piuttosto dalla vita quotidiana che dai libri, risultano gradevoli ed efficaci.
Fonti ...
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CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] , utilizzata con modesti risultati dal C. come esperimento di misura, con la quale si determina l'equivalente meccanico della caloria dall'aumento di temperatura subito da una massa di mercurio che cade da una determinata altezza. Molto più numerose ...
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CAPPELLO, Piergiovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 21 maggio 1681 da Andrea e da Paolina Bonfadini. Non molto attiva né particolarmente brillante fu la sua carriera politica, che non gli consentì [...] veneta di cui elogia i savi ordinamenti. Il lavoro ha una netta impronta mercantilistica e tocca accenti di particolare calore quando il C. difende la politica protezionistica di Venezia di cui giustifica il divieto di trapiantare le manifatture non ...
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KRAL, Giulio
Luca Dell'Aglio
Nato a Trieste il 26 luglio 1901, da Vittorio e Aurelia Gatti, svolse gli studi universitari presso il Politecnico di Milano, dove si laureò in ingegneria civile nel 1923, [...] in campo ingegneristico, spesso connesse a notevoli innovazioni di carattere tecnico, si ricordano: il ponte Maria Cristina sul torrente Calore, il ponte Africa a Roma, il ponte di Castellaz sulla Autostrada del Sole, il ponte di Mezzo a Pisa ...
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BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] . Collaboratore nel 1876 al progetto di legge Coppino per l'istruzione primaria obbligatoria, contribuì successivamente con calore e zelo a ogni iniziativa tendente allo sviluppo dell'insegnamento elementare e delle scuole professionali, riuscendo ad ...
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AMERIO, Alessandro
Lanfranco Belloni
Nacque a Nizza Monferrato (Asti) il 24 luglio 1876 da Luigi e da Teresa Fossa. Laureatosi nel 1897, fu dapprima assistente di A. Naccari, titolare di fisica sperimentale [...] ss.) e studiò altri temi tra cui le variazioni discontinue nella magnetizzazione, prodotte da azioni meccaniche e dal calore (Variazioni discontinue nella magnetizzazione prodotte da azioni meccaniche, in Rend. dell'Ist. lombardo di scienze e lettere ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...