CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] con pari monotona insistenza, "à Dieu, à la Vierge et à S. Antoine". Lettere il cui tono assunse vivacità e calore solo quando incominciò a porsi concretamente il problema (non più soltanto politico, ma personale) della scelta di una compagna.
L ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] secondo alcuni cronisti bolognesi aumentò a dismisura l'orgoglio di Giovanni e dei suoi figliuoli, inducendoli ad aspirare con più calore alla signoria incontrastata di Bologna; e non minore prestigio gli venne dal re di Napoli, il quale il 20 febbr ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] al B.; il cardinale Bonifacio Caetani, uomo gioviale e spregiudicato, leggeva con gusto le cose sue e lo proteggeva con calore, ma gli interessi in gioco erano grossi e gli avversari risoluti. Il 18 sett. 1608 il porporato scriveva al cardinale ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] degli ingrassi vegetali e della diffusione di nuove piante, di problemi della vinificazione e delle applicazioni del calore nell'allevamento artificiale del pollame, di concimi e foraggere: tutto nell'intento di rafforzare la struttura tradizionale ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] pontificia. "Senatore che sin dal principio di questa difficultà era stato di più acerrimi fautori e che con maggior calore aveva sostentato le opinioni rigide", si scriverà del Contarini.
Era stato infatti eletto savio del Consiglio - carica di ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] del registro, ossia dell'appiombo e dell'allineamento delle lettere. La solenne compostezza, apparentemente priva di calore umano, della pagina bodoniana soprattutto dell'ultimo periodo tradisce lo sforzo appassionato dell'artista di attingere le ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] di effettiva direzione con indubbia abnegazione: costantemente in prima linea, è generale "che con l'occhio proprio vuol sempre dar calore et animo alla milizia", ed una volta per poco una moschettata, passata "per la perucca sotto l'ala del capello ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] che il D. "in tre anni ha riscosso" ben 70.000 scudi. Valuti, insomma, esorta sarcastico l'ambasciatore, il Senato "il calore di questo stomaco che digerisce con facilità ogni grande vivanda". Arruolarlo, sottintende, sarà certo una gran spesa. E, in ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] quanti appetiti desti la sua dote - il G. invia versi sin raggelanti tanto sono ammanierati e privi di autentico calore. Come seppe imitare "i duri giorni" di Briseide - sottratta ad Achille da Agamennone, epperò a lui restituita intatta -, ora ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] ) e nel 1871 (L’amore nel deserto, fuori catalogo).
Nel 1868 si recò per la prima volta a Venezia accolto con calore, fragli altri, da Federico Zandomeneghi, Giacomo Favretto e Mosè Bianchi. Dopo il 1864 la sua ricerca sugli effetti luministici si ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...