Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] battiti cardiaci e palpitazioni, dispnea con respiro affannoso e frequente, sudorazione profusa, vertigini, e quindi parestesie, vampate di calore o brividi di freddo e tremori. In un crescendo peculiare della crisi compaiono, a livello psichico, la ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] cattoliche contro i protestanti. In questa Harangue, che fu tradotta a Ginevra in francese, c'è dell'emozione, del calore, dell'immaginazione naturale e forte. Le digressioni sono abbondanti, ma né la chiarezza né una certa discrezione vi mancano ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] dotta, retorica, regolata da precetti d'arte dei maestri in teologia del suo tempo. Della prima mantenne il calore affettuoso e l'amore agli insegnamenti pratici, dalla seconda mutuò la tessitura dello schema, la ricca argomentazione d'autorità ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] stelo in tondino cavo d’acciaio; dove un’apertura, ritagliata nella parte superiore del riflettore, garantisce lo smaltimento del calore prodotto dalla sorgente luminosa. La lampada, che Oluce avrebbe prodotto col nome di Spider (1965) e che vinse ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] 'ultima, dal 1848 in poi, erà stata costretta a chiudere i battenti durante le sessioni parlamentari; inoltre il calore delle stufe, nei mesi invernali, e l'incuria degli impiegati rischiavano di danneggiare gravemente il patrimonio artistico colà ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] in locali pertinenti al castello di Roviano e alcuni disegni per grate, forse da apporre a protezione di fonti di calore. Relativo alla sua attività di progettista di interni e di arredi, nell'ambito della committenza Field-Brancaccio, rimane un ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] tal senso. La seconda è senza dubbio la migliore traduzione del C., in versi sciolti aderenti al testo e pieni di calore e sentimento.
Dalla Spagna cercava di mantenere i contatti con il mondo delle lettere: tramite i suoi amici piemontesi Vernazza ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] necessità d'amore che al Contini è apparsa quasi umanistica: "Imagine di neve si pò dire / om che no ha sentore / d'amoroso calore: / ancor sia vivo, non si sa sbaudire" (vv. 19-23), mentre il motivo della speranza ("0 colorita e bianca / gioia de lo ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] produrre maioliche in grado di reggere la concorrenza dei pezzi di tipo Wedgwood, a pasta bianca, leggera e resistente al calore, divenuti di gran moda anche in Italia verso la fine del Settecento. Il successo, se non commerciale, certamente tecnico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] , 1.
Le ombre elettriche, «Memorie dell’Accademia delle scienze dell’Istituto di Bologna», s. IV, 1881, 3.
Influenza del calore e del magnetismo sulla resistenza elettrica del bismuto, «Memorie della R. Accademia dei Lincei. Classe di scienze fisiche ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...