CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] unisce tra loro tutte le specie vegetali. Principio di tale classificazione è il seme, ove risiede l'anima ossia il calore, fulcro della vita vegetativa. Un'altra tavola tratta delle differenze tra gli organi delle piante, studiati nel loro sviluppo ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] momento che egli tenne fede al proposito di non concedere nulla alla retorica e all'oleografia, accogliendo quel tanto di calore e impeto necessari a una storia prerisorgimentale, toccata a volte da un'analisi severa degli egoismi e degli interessi ...
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FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] riteneva che i vari tipi di parassiti, in aggiunta o in associazione ai discussi fattori fisici (stimolo, compressione, calore), avrebbero potuto agire con la loro sola presenza o mediante le loro secrezioni come "produttori di cancro" (Tumori umani ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] , almeno per quanto possiamo dedurre dalla parte in versi - la sola originale -, dove qualsiasi possibilità di calore poetico, se non di chiarezza espressiva, va perduta in uggiose complicazioni virtuosistiche, pesante eredità della precedente ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] distinguendo tra vari tipi di lesioni e di infiammazioni, il M. riteneva di non dover ostacolare l'azione del "calore naturale" della ferita. La perspicace requisitoria di Sennert è soprattutto basata sull'autorità di Galeno anche per quanto riguarda ...
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BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] 1893-94), pp. 115-118, 531-34; Dante e la meteorologia, ibid., XXXIX (1903-1904), pp. 16-21; S. R. V. Mayer, Meccanica del calore, traduz. di G. B., Torino 1870.
Fonti e Bibl.: Q. Sella, Epistolario inedito, a cura di A. Segre, Torino 1930, pp. 240 s ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] dalle origini al sec. XIX, Avellino 1957, pp. 34-36, 240-252 nn. 119-152 (per Niccolò di Filippo); Id., L'alta valle del Calore, VII, La città di Nusco, 1, Dalle origini alla fine del Medio Evo, Napoli 1970, pp. 83-100, 280-291 nn. 56-68 (per ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] Roma il 18 ag. 1869.
Sepolto nel cimitero romano del Verano, fu commemorato ne Il Dovere di Genova e, con particolare calore, da L. Settembrini nel quotidiano napoletano Il Piccolo.
Fonti e Bibl.: Il Fondo Marangoni è presso la Biblioteca comunale di ...
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Rossini, Gioacchino
Guido Turchi
Un crescendo di capolavori
Gioacchino Rossini, compositore italiano attivo nella prima metà dell’Ottocento, è conosciutissimo per alcuni suoi capolavori, come Il barbiere [...] , inoltre, riserva all’episodio finale, in cui l’arciere è costretto a rischiare la vita del figlio, un particolare e sincero calore umano, a suggello dei molti momenti elevati che s’incontrano in tutta l’opera.
Il ‘silenzio’ di Rossini
Dopo il ...
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GONZAGA, Giuseppe Maria
Raffaele Tamalio
Nacque a Guastalla il 20 apr. 1690, secondogenito del duca di Guastalla Vincenzo e di Maria Vittoria Gonzaga, figlia di Ferrante (III), ultimo duca del ramo [...] 1967, pp. 492 s., 498; G. Amadei - E. Marani, Signorie padane dei Gonzaga, Mantova 1982, pp. 184-186; M. Calore, Teatro e rappresentazioni accademiche a Guastalla nel XVIII secolo, in Storia, economia e cultura nella Guastalla del '700, Guastalla ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...