FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] continua, e del genere di azione di cui questi e tanti altri effetti dipendono, in Memorie sopra la luce, il calorico, la elettricità, il magnetismo, l'elettromagnetismo ed altri oggetti, cit., p. 59).
Durante la sua lunga attività scientifica il F ...
Leggi Tutto
BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] suo protettore, e divenne uno dei principali esponenti della fazione repubblicana. Fu tra coloro che auspicarono con maggior calore l'intervento deila Francia nella rivolta e appoggiò il duca di Guisa, ritenendo, che egli fosse stato inviato ...
Leggi Tutto
Geologo (Edimburgo 1726 - ivi 1797). Compiuti i suoi studî tra Edimburgo, Parigi e Leida ove si addottorò in medicina (1749), proprietario terriero interessato al miglioramento dell'agricoltura, e, altresì, [...] in cui i materiali prodotti dall'erosione si depositano in strati sul fondo del mare, una terza in cui tali materiali si consolidano (per il calore proveniente dal centro della Terra e per la pressione), infine una quarta in cui la forza stessa del ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] globale, pari alla somma della r. termica interna della parete (➔ conduzione) e delle r. adduttive integrali relative al passaggio di calore fra ciascun fluido e la parete (➔ adduzione); si ha:
dove s è lo spessore della parete, k è il coefficiente ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Michelangelo De Maria
Nacque a San Giorgio Piacentino il 31 ott. 1911 da Giovanni Battista e da Giulia Sforza Fogliani. A Roma frequentò il liceo classico e l'università, dove si laureò [...] 1948 il C. diede un altro contributo di grande importanza scientifica allo studio dei fenomeni della conduzione del calore (Sulla conduzione del calore, in Seminario matematico e fisico dell'univ. di Modena, III [1948-49], pp. 83-101; Sur une forme ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Ferdinando
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'8 luglio 1838. Frequentò a Brera la scuola del Sogni, oscillante tra modi neorinascimentali e romantici, per passare poi a quelle dell'Hayez [...] . Nella Incoronata di Lodi dipinse (1876) le figure allegoriche delle lesene del piano superiore, condotte con un certo calore pittorico, e con accento plasticoromantico spigliato narrò i Fatti di S. Marco nella cappella dedicata al santo (seconda a ...
Leggi Tutto
BENETTI, Iacopo
Mario Medici
Nacque a Venezia il 10 genn. 1842. Sin da giovane dimostrò una spiccata inclinazione per gli studi tecnico-scientifici e per la ricerca pura. La sua attività accademica [...] coefficiente di rendimento per una data altezza di sollevamento. Altra importante opera è La legge empirica della trasmissione del calore attraverso la superficie riscaldata delle caldaie a vapore (ibid., s. 5, VII [18971, pp. 123-175); in essa il ...
Leggi Tutto
Chimica statunitense (New Kensington 1923 - Wilmington 2014). Laureatasi in Chimica nel 1946 presso la Carnegie Mellon University, nello stesso anno ha iniziato a lavorare nell’azienda chimica DuPont [...] di lavoro che comprendeva la stessa K. e P. Morgan e introdotto sul mercato nel 1971 come superfibra di grande resistenza al calore e rigidezza. Considerando la stessa quantità in peso, il kevlar è cinque volte più robusto dell'acciaio, a causa dell ...
Leggi Tutto
GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] cavallo tra i due secoli e in cui riportò anche i risultati delle proprie ricerche su temi quali la trasmissione del calore e il riscaldamento degli ambienti.
L'interesse per l'elettricità applicata e il convincimento che in Italia - a differenza di ...
Leggi Tutto
FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] fama al F. furono i suoi trattati, alcuni dei quali, tradotti, furono molto apprezzati anche all'estero. Il volume Tecnologia del calore, pubblicato a Milano nel 1876 (e ristampato, sempre a Milano, nel 1885 e nel 1903), gli assicurò un posto tra i ...
Leggi Tutto
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...