BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] di zinco). La miscela granulosa ottenuta, a contatto con l’aria, si rigonfiava e si crepava sotto l’azione del calore. Compito dell’artista era di controllare il processo di crettatura e bloccarlo, con uno strato di colla vinavil, quando avesse ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] fino all'agosto del 1784. Pur angustiato da mille affari domestici, vi trascorse un soggiorno "delizioso", accolto come vi fu calorosamente dagli amici di Galiani e di Caracciolo: Mme d'Epinay, i Necker, Grimm, d'Holbach, Marmontel. Il 21 febbr. 1784 ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] la vita e i miracoli di Caterina, potremmo anche dame un giudizio più benevolo del Fawtier, notandone il calore espressivo l'efficacia rappresentativa, anche se non giungeremo alle espressioni del Capecelatro".
P. Bertolini
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] ". In effetti il B. fu sempre maestro efficacissimo, nell'immediata comunicativa didattica ancor più che negli scritti, e al calore suadente della sua parola non meno dei friburghesi furono sensibili gli studenti di Torino, durante i sette anni (1921 ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] Hutton, che le rocce costituite da "stratificazioni" cristalline sono in realtà rocce sedimentarie trasformate dall'azione congiunta del calore e della pressione, non era così priva di fondamento come avrebbero voluto far credere i suoi avversari, ma ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] l'azione diretta di Dio sui fenomeni naturali, la causalità astrale (pichianamente intesa come semplice influsso di luce, calore e movimento) si qualifica come nesso coordinatore tra mondo celeste e sublunare, collegando ai grandi moti dell'universo ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] (1955), pp. 145 s.; L. Bergel, Semiramis in the Italian and Spanish Baroque, in Forum Italicum, VII (1973), pp. 227-249; M. Calore, M. M. tra polemiche teatrali e crisi del mecenatismo, in Studi romagnoli, XXVI (1985), pp. 27-54; J. Basso, Le genre ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] . 265-270; A. Ghisetti Giavarina, Il porto di Ancona prima e dopo V., pp. 333-341; F. Di Marco, Il ponte sul fiume Calore a Benevento. Nuove acquisizioni sul progetto vanvitelliano e sulla fase conclusiva dei lavori, pp. 401-407; P.C. Verde, V. e la ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] facendo varare un decreto che rafforzava il controllo della Repubblica sulle "carte" della Curia romana, l'appoggiò senza molto calore; quattro anni più tardi era tra i più attivi a favore di una ricomposizione della crisi con il papa.
Nel ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] di bianco, descritta in due lettere a Galileo (ibid., pp. 47-49) lo portò alla conclusione del diverso assorbimento di calore da un colore all’altro. Si occupò pure di algebra, senza farle compiere progressi degni di nota, anche perché gli scritti ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...