CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] grande entusiasmo, esultasse per le nuove leggi granducali sulla stampa, per il rapido fiorire di nuovi giornali, e salutasse con calore la formazione della guardia civica, in cui onore, nel '47, scrisse un sonetto.
In quell'anno era sorta a Pistoia ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] duca, Renata lasciò per sempre Ferrara. Fu ricevuta il 7 novembre del 1560 dai parenti francesi a Orléans con grande calore: Caterina de’ Medici sembrava ritenere, all’epoca, che la figlia di Luigi XII potesse rafforzare un’«unione di principi» nel ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] cattoliche contro i protestanti. In questa Harangue, che fu tradotta a Ginevra in francese, c'è dell'emozione, del calore, dell'immaginazione naturale e forte. Le digressioni sono abbondanti, ma né la chiarezza né una certa discrezione vi mancano ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] dotta, retorica, regolata da precetti d'arte dei maestri in teologia del suo tempo. Della prima mantenne il calore affettuoso e l'amore agli insegnamenti pratici, dalla seconda mutuò la tessitura dello schema, la ricca argomentazione d'autorità ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] stelo in tondino cavo d’acciaio; dove un’apertura, ritagliata nella parte superiore del riflettore, garantisce lo smaltimento del calore prodotto dalla sorgente luminosa. La lampada, che Oluce avrebbe prodotto col nome di Spider (1965) e che vinse ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] 'ultima, dal 1848 in poi, erà stata costretta a chiudere i battenti durante le sessioni parlamentari; inoltre il calore delle stufe, nei mesi invernali, e l'incuria degli impiegati rischiavano di danneggiare gravemente il patrimonio artistico colà ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] in locali pertinenti al castello di Roviano e alcuni disegni per grate, forse da apporre a protezione di fonti di calore. Relativo alla sua attività di progettista di interni e di arredi, nell'ambito della committenza Field-Brancaccio, rimane un ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] tal senso. La seconda è senza dubbio la migliore traduzione del C., in versi sciolti aderenti al testo e pieni di calore e sentimento.
Dalla Spagna cercava di mantenere i contatti con il mondo delle lettere: tramite i suoi amici piemontesi Vernazza ...
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ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] e critica del sistema pandettistico, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, IV (1979), pp. 317-360; A. Calore, La riedizione dei saggi di O., in Democrazia e diritto, I (1980), pp. 129-135; F. De Marini Avonzo, R. O ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] necessità d'amore che al Contini è apparsa quasi umanistica: "Imagine di neve si pò dire / om che no ha sentore / d'amoroso calore: / ancor sia vivo, non si sa sbaudire" (vv. 19-23), mentre il motivo della speranza ("0 colorita e bianca / gioia de lo ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...