BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] il problema dell'occhio normale. I limiti dello "spettro visibile". Nota seconda,ibid., pp. 798-805; Tecnologia del calore, Milano 1919; Ifenomeni elettrici dell'atmosfera e la protezione degli edifici dalle scariche temporalesche, in Atti dell'Ass ...
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SPONTONE, Ciro
Clizia Gurreri
SPONTONE, Ciro. – Nacque a Bologna tra il 1554 e il 1556, figlio di Bartolomeo; il nome della madre non è noto.
Secondo quanto dichiarato da lui stesso nel Memoriale (Archivio [...] memoria di Cesare Mozzarelli a dieci anni dalla scomparsa, a cura di C. Continisio, Mantova 2014; G.L. Betti - M. Calore, Indagine sugli scritti, la biblioteca e il ‘Museo’ di Ercole Bottrigari, eclettico intellettuale bolognese (1531-1612), in Teca ...
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ZANOLINI, Antonio
Riccardo Piccioni
ZANOLINI, Antonio. – Nacque a Bologna il 31 gennaio 1791 da Carlo, giureconsulto e magistrato, e da Teresa Mattioli.
Compì la formazione culturale nel rinnovato clima [...] . romanziere, in Miscellanea di studi in onore di Vittore Branca, V, Indagini otto-novecentesche, Firenze 1983, pp. 101-117; M. Calore, A. Z. (1791-1877), patriota, uomo politico e scrittore bolognese, in Strenna storica bolognese, 2004, pp. 55-75; R ...
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VICINI, Giovan Battista
Duccio Tongiorgi
– Nacque a Finale (oggi Finale Emilia) il 27 ottobre 1710 da Ludovica Casali e da Bernardo Lorenzo, ministro della Camera e giusdicente.
Fu studente di grammatica [...] 1907, pp. 310 s.; G. Orlandi, Per la storia della massoneria: dalle origini al 1755, Modena 1981, pp. 74-78; M. Calore, G.B. V., in Uomini di teatro nel Settecento in Emilia Romagna. Il teatro della cultura, prospettive biografiche, a cura di E ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] distanziamento, alla luce di una maturazione intesa come superamento della fase adolescenziale. Ma ciò non senza rimpianto per il "calore dell'età giovanile", per il "senso del bello" in quella così urgente, per la "vocazione poetica" in quella ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] pensiero del C.; ma nell'inedito De Conciliis, senza più necessità di accorgimenti e mezzi termini, il linguaggio prende calore e forza.
Il problema della infallibilità è posto esplicitamente in termini nuovi: non soltanto l'ordine dei vescovi è il ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] del commissario Spanò che lo costringeva a fare la "statua" durante il monologo di Ciampa del II atto, fu applaudito calorosamente). Nel dicembre, presso il teatro Quirino di Roma si effettuavano le letture del copione L'abito nuovo su scenario di L ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] sino in fondo il re. Ancora di più: nella prospettiva della nuova campagna contro i Moscoviti, Stefano riprendeva con rinnovato calore i contatti con Murad III, stimolando il sultano a scatenare i Tartari contro i Russi. In sostanza l'iniziativa ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] e la Repubblica di Genova, Petrarca in una lettera (febbraio-marzo 1353) al doge «et Consilio Ianuensium», pervasa da intenso calore retorico per la guerra «cum externis hostibus», prendeva a pretesto la ribellione arborense per un più ampio discorso ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] nel mosto, e nell'indicazione corretta dei processi di formazione alcolica durante la fermentazione in presenza e con produzione di calore.
Come le Istruzioni elementari di agricoltura, anche il Dell'arte di fare il vino conobbe una notevole fortuna ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...