VILLA, Antonio Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Fratta Polesine (Rovigo), il 1° settembre 1786 da Guido e da Maria Giulianati.
All’epoca dell’arresto del figlio Antonio, nel 1818, Guido era [...] base di speciose argomentazioni (ibid., p. 41, nota 2), quel diritto all’impunità che l’imputato aveva rivendicato con calore nella sua Difesa appellandosi al paragrafo 56 del codice penale. La Commissione di seconda istanza portò a tredici il numero ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] niuno s’impacci ed urti insieme nei calli angusti che deve battere, ed ognuno di essi, oppresso dal peso, ed affannato dal calore soffocante della miniera, arriva al giorno anelante e coll’anima in bocca».
Con regio decreto del 6 apr. 1812 il M. fu ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] le sue creature fossero "incarnate", "compiute donne, né umili né silenziose", personaggi intonati al "colore della carne e al calore del temperamento" (G. Lauri Volpi, Voci parallele, p. 43). Possedeva perciò un innato charme che, ancora secondo G ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] assieme ad altri brani non meglio identificati del Milano.
Al rigore contrappuntistico ereditato da Durante si uniscono il calore umano e la cantabilità sensuale e comunicativa di matrice pergolesiana, come nel caso della Salve Regina.
Nelle sinfonie ...
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TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] applicate. Alcuni si riferiscono alla meccanica industriale e furono tra i primi in Italia ad approfondire la teoria dinamica del calore e le sue possibili applicazioni alle macchine a vapore. Ma il campo nel quale Turazza produsse i risultati più ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] sulla disciplina di questa nuova Compagnia). Occorrerà per altro precisare che le lettere sono percorse qua e là da un calore spirituale e da una nervatura, stilistica che sembrano derivare da Guittone d'Arezzo.
Bibl.: Notizie intorno alle opere di F ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] delle braccia, o il molleggio dell’andatura, l’incrinarsi della parola per un sovrappiù di sussiego, a manifestare il diaccio calore che sprigionava dalla creatura. E ancora, il Martino Lori in Tutto per bene del 1975, dove miscelava, in frenetiche ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] . il dovere primo, come la riduzione a ciò che è essenziale, facilmente comprensibile, seppure ancora pieno di quel bolognese calore umano, di quel pathos rattenuto ch'è anche una caratteristica di contemporanei come Ludovico Carracci e il primo Reni ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] epoca dei primi Gonzaga (1539-1630), ibid., pp. 162-164; W. Spaggiari, Le lettere a corte, ibid., pp. 281-285, 291; M. Calore, Dai trionfi di un viceré al teatro pubblico. Feste e spettacoli dei Gonzaga di Guastalla, ibid., pp. 299-301, 305; L. Zoppè ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] riscuoteva un gran successo personale.
Nel novembre la compagnia recitò al teatro Re di Milano, dove fu sempre calorosamente applaudita nonostante il cattivo assortimento del repertorio. Nel dicembre la C. sposava il Brizzi, che continuava a recitare ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...