RAVASCHIERI, Baldassarre
Edoardo Rossetti
RAVASCHIERI, Baldassarre (in religione Baldassarre da Chiavari). – Nato a Chiavari nel 1419 da Giorgio di Rubaldino, olim Fulcone, secondo un albero genealogico [...] per la sua salute e lo avrebbero trovato in estasi nemmeno sfiorato dall’abbondante nevicata e circonfuso da un inspiegabile chiarore e calore.
Morì il 17 ottobre 1492 e fu subito oggetto di una devozione locale.
Non fu inumato nella tomba comune dei ...
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VERCELLI, Francesco
Fulvio Crisciani
– Nacque il 22 ottobre 1883 a Vinchio, presso Asti, da Andrea e da Laura Picco.
Le modestissime condizioni economiche della famiglia numerosa e le scarse risorse [...] stabilì che, in tali semplici condizioni, solo nell’estremo strato superiore la temperatura è direttamente determinata dal calore assorbito in situ mentre negli altri sussiste l’idrostaticità. Notevole fu l’attività di Vercelli anche nella laguna ...
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MORELLINI, Moroello
Enrico Alleva
MORELLINI, Moroello. – Nacque a Cesena l’8 settembre 1906, da Domenico, professore di lettere al liceo classico e cultore di studi danteschi, e da Lina Montanari.
Laureatosi [...] di medico e scienziato nella direzione dei suoi gruppi clinici e di ricerca furono associate a una straordinaria generosità, calore umano e impegno di insegnamento nei riguardi dei suoi numerosi collaboratori e allievi dell’Istituto Forlanini e dell ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] prima del Re burlone di G. Rovetta (14 genn. 1905), rese un Ferdinando II "pieno di forza, di vita, di calore", nonostante le incertezze di linguaggio, e in quella della Vita gaia di S. Benelli (27 febbraio) apparve interprete efficacemente colorito ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] l’idea telesiana secondo cui l’unico spiritus di cui l’uomo è dotato, la cui caratteristica primaria è il calore, deve assumere, per conservarsi, elementi a sé simili, in netta contrapposizione ai sostenitori della teoria degli umori e della presenza ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] si inserì nella disputa tra i sostenitori del vaccino Maragliano, costituito da bacilli umani virulenti uccisi con il calore, e i sostenitori del vaccino attenuato di Calmette-Guérin. Studiò il potere immunizzante dei due vaccini somministrandoli a ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] per la stampa in Roma il volume su Il Pontificato romano e l'incivilimento cristiano attraverso XIX secoli, plaudì con calore a Pio X che "in breve tratto di tempo seppe imprimere un'orma di riforme salutari, incancellabile nella storia del ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] '20 parlò in Olanda e nel Belgio sul diritto italiano in Adriatico. Pubblicata a Milano (1920) La passione di Dalmazia, fu accolto con calore a Fiume e D'Annunzio gli consegnò la medaglia di Ronchi. Con l'amm. E. Millo si recò a Curzola e a Zara, e ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] , verus amicus et servus". Egli manteneva contatti con i librai italiani per proporre l'acquisto dei volumi di Keplero. A questo calore di iniziative del B. non corrispose però lo scienziato tedesco, che in una breve lettera del 14 apr. 1619 lasciava ...
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RUDIO, Eustachio
Massimo Rinaldi
– Nacque a Belluno intorno al 1548 da Giovanni Battista, giureconsulto, e da Elisabetta Bazzi.
Conseguito il dottorato in arti e medicina presso lo Studio di Padova [...] alcune istanze dell’aristotelismo tardorinascimentale, ma anche certe acquisizioni del pensiero telesiano, che portano all’identificazione di calore innato e anima materiale.
Nell’estate del 1612, durante un soggiorno udinese, cadde gravemente malato ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...