PETRAGNANI, Giovanni (Mario Rosario)
Francesco Cassata
– Nacque a Lanciano, in provincia di Chieti, il 21 aprile 1893, dall’avvocato notarile Giuseppe e da Giulia Anna Carusi.
Chiamato alle armi nel [...] di origine termica e non all’azione dei raggi attinici, riconducendo sostanzialmente il colpo di sole al colpo di calore.
I contributi più significativi di Petragnani furono tuttavia dedicati alla biologia e alla cultura dei bacilli di Koch (porta ...
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DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] Palestra musicale di Roma: "Ella è artista: raramente mi è avvenuto di ascoltare una donna che sonasse con tanto calore e poesia" (cfr. L'Accademia filarmonica romana... Memorie storiche..., p. 51).
Raggiunta la notorietà la D. non volle sfruttarla ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] , e a quel punto applicare una patina liquida a base di permanganato, acqua di ruggine e terra di quercia essiccata al calore della fiamma a gas. In tal modo si veniva a mascherare l'intera superficie con una crosta nerastra; successivamente, sulla ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] al fisico Macedonio Melloni vi aggiunse nuove note esplicative; soprattutto Melloni vi inserì alcune parti riguardanti la teoria del calore radiante, di sua ideazione, che erano mancanti nel testo di Pouillet (Elementi di fisica sperimentale e di ...
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ODDI, Niccolo
Antonio Menniti Ippolito
ODDI, Niccolò. – Nacque il 26 settembre 1715 a Perugia, primo dei cinque figli di Marcantonio, conte di Schifanoia, e della contessa Altavilla Ranieri.
Il fratello [...] la città, nel gennaio 1765, vi spedì una lettera pastorale piena di pietà. In quella sede fu accolto con certo calore, anche per il ricordo che aveva lasciato quale vicelegato di Romagna venti anni prima. Il 26 settembre 1766 fu nominato cardinale ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] del Conservatorio di S. Pietro a Maiella" (Luci ed ombre napoletane, p. 205), tuttavia non gli si possono negare calore, impeto, festosa gaiezza e penetrante sentimentalità, l'intuizione improvvisa e la sincera napoletanità che lo stesso Di Giacomo ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] …, p. 100). L'eucarestia provocava spesso in lei fenomeni estatici di proporzioni drammatiche: violenta tachicardia, deliqui, pianti, splendore e calore nel volto.
Qualche anno dopo la morte della Giuliani, la C. ricevette le stimmate nel giorno dell ...
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BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] fra i recensori (Pancrazi, Chimenz, Claps) cercano di mettere in luce il più delle volte la genuinità dei sentimenti, il calore degli affetti e delle passioni, che si celano sotto la veste antica del dettato. A. Bocelli ha acutamente sottolineato gli ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] l'esistenza di un attivo processo fisicochimico di fissazione dell'azoto nel terreno, dovuto principalmente al calore e indipendente dall'attività di microrganismi.
Si dilettò anche di ricerche storiche, soprattutto sui progressi della microscopia ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] ses environs (in collaborazione con C. D'Amico e C. Modestino), Naples 1835; I ponti di ferro sul Garigliano e sul Calore, in Poliorama pittoresco, I (1836), p. 48(in collaborazione con P. Campagnoli); La bella Ebliena,dipinto di Gius. Franque, in D ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...