BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] dell'utilità pratica della loro applicazione (1753) e nello stesso anno riferì anche Su un fenomeno di assorbimento di calore presso un sito dove è destata una vampa; nel 1754 tenne una Esposizione intorno alle ricerche fatte per iscoprire la ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] il vero despota nella necessaria "totale riforma", "per compiere la quale Gorani riproponeva, con maggior concitazione e calore, le proposte avanzate dagli uomini del "Caffè"" (Venturi, 1987, p. 501), facendosi alfiere di una libertà economica ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] compito di prelevare I. e condurla a Napoli. I. dovette poi trattenersi per qualche tempo a Taranto, ove fu accolta calorosamente, per una caduta accidentale. Ripreso il viaggio in compagnia del principe di Taranto, I. si fermò anche a Venosa, dove ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] Capua, dove sottoscrisse (18 aprile 1118) un precetto per S. Sofia di Benevento, relativo all’utilizzazione delle acque del fiume Calore. A conferma di uno stretto legame, venne infine designato come vicario di Roma quando Gelasio II partì per Pisa e ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] esperienza aristotelica, il B. tenta di dedurre razionalmente, secondo principî naturali, la causa delle maree, che individua in luce, calore e moto dei raggi lunari i quali, "colpendo" le acque marine, ne provocano l'innalzamento. Perciò, quanto più ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] assai discussa dalla critica per certi atteggiamenti veristi, ma tuttavia molto lodata da A. Boito per l'originalità, il calore e lo slancio interpretativo.
Infine il 26 dic. 1899 avvenne l'atteso debutto alla Scala di Milano nell'Otello di ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] non si credesse che dal canto nostro mettessimo alcuna difficultà".
Certo è che i rapporti tra madre e figlia, anziché da calore e affetto, sembrano, in questa come in altre occasioni, tepidi e centrati su motivi di interesse. Molto più cordiali e ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] segnata dallo zanardellismo, perché egli potesse apprezzare l'originalità di Giolitti. L'ideale democratico, professato con calore, anzi con punte di retorica, venne da lui inteso in senso meramente giuridico, restandogli estranea la percezione ...
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MARESCOTTI, Francesco (Franco)
Tommaso Giura Longo
– Figlio di Pietro e di Rosa Badioli, nacque il 10 genn. 1908 a Pesaro, dove nel 1927 conseguì il diploma nell’istituto agrario. Trasferitosi con la [...] e progettata secondo il corso del Sole: una casa cioè capace di offrire a chi la abita il benessere della luce e del calore del giorno. A tal fine contribuisce anche il patio, spazio per le attività all’aperto compreso tra due corpi di fabbrica ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] di grasso animale (prima Quaestio) e a ipotizzare che il grasso che si trova intorno al cuore, sorgente del calore del corpo umano, deve la propria particolare localizzazione al bisogno di energia della macchina cardiaca (seconda Quaestio), comprende ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...