BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] invenzione di una tecnica per cuocere senza fuoco, che è la prima verifica sperimentale della trasformazione dell'energia in calore (ibid.,pp. 44 s.), e altre importanti notizie su intuizioni del B. circa le proprietà spaziali del ghiaccio rispetto ...
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VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] di partire alla volta del Sud dove stavano avanzando le truppe degli Alleati, prima attraversando le linee sul fiume Calore e poi affrontando un disagiato e avventuroso percorso tra le macerie belliche, lo sbando dei nostri soldati e le sofferenze ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] una lega politica, il C. fu scelto come negoziatore. L'incarico rispondeva alle sue più profonde convinzioni, che ripeté con calore a Firenze, Torino e Modena, e confidò in lunghe lettere al papa, apparentemente per riferire sulla missione, in realtà ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] linguaggio ha sempre dignità e nobiltà letteraria, non sempre, però, in essa è possibile rintracciare vera passione e calore; alcune zone, soprattutto nelle ultime raccolte, lasciano l'impressione di fredde esercitazioni, prive di una vera forza di ...
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MARIOTTINI, Felice
Elvio Ciferri
– Nacque a Città di Castello il 18 maggio 1756 da Anton Francesco e da Orsola Rossi.
Il padre, mercante di seta e per qualche tempo capitano delle milizie urbane, abitava [...] più acconci a prevenire i delitti in Roma (ibid.).
Nel 1791 il M. si recò a Napoli, dove fu accolto con calore negli ambienti culturali, ottenendo anche un’udienza da Ferdinando IV, con la prospettiva, rivelatasi fallace, di entrare al servizio di F ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] e repulsive presenti nelle "molecole elementari", da lui paragonate a un minuscolo sistema planetario; la spiegazione del calore di soluzione positivo, che si manifesta quando al fenomeno della soluzione si accompagna quello della combinazione fra ...
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BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] e largo d'idee, non arretrava di fronte a composizioni esulanti dal repertorio collaudato, l'opera fu accolta con calore dalle critiche sia torinesi sia milanesi, che ne lodarono la spigliatezza, la scorrevolezza e l'orchestrazione: C. Bersezio nella ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] Modena e l'arte sua, la prima opera che gli conferisse dignità letteraria.
Pubblicata a Perugia nel 1865, recensita con calore da L. Settembrini su L'Italia di Napoli, l'opera ha grande importanza per la storia del teatro, essendovi analizzati ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] , secondo la metodologia dell'epoca, in "effimere", "putride" o "umorali", ed "etiche". Secondo l'autore, in generale la febbre è un calore che si accende nel cuore e negli spiriti animali e si comunica quindi a tutto il corpo. Le passioni dell'animo ...
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CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] al cervello alterandone gli spiriti. Per lavorare a lungo con piacere e senza fatica basta dunque refrigerare il calore innato tornando alla temperatura abituale. Come mostra la storia, molti uomini già in passato si sono serviti inconsapevolmente ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...