Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] l. nel forno per cuocerla insieme con numerose altre. Il calore del forno ha una grande influenza sul colore della vernice . che compare come reazione ai tipi romani diffusisi con tanta rapidità. Per il resto, l. di forma ellenistica continuarono ad ...
Leggi Tutto
Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] le proprietà di un essere vivente. Generando, fuori di retorica, un 'prodotto' mai esistito prima, che suggerisce calore, gelo, al Giovinetto degli Uffizi? O sono il prodotto di una reazione psichica avvenuta nell'incrociarsi dei loro sguardi? Che ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] La Libra, ricca di dati sperimentali, provocò una dura reazione del Galilei, sollecitata dai Lincei di Roma e concretizzatasi alcune parti ritenute superflue) ribadì gli argomenti su calore e luce già proposti dall'autore e sviluppò considerazioni ...
Leggi Tutto
Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] all'ambiente conosciuto dall'autore e che non esclude la possibilità di altri metodi di esecuzione, per quanto il termine stesso di a. postuli una pittura con i colori fissati dalla reazione della calce umida.
In molte pitture sono stati osservati i ...
Leggi Tutto
LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] 1860, alle imprese garibaldine e alla repressione della reazione sanfedista a San Giovanni Rotondo, si distinse all' linea ferroviaria Avellino-Rocchetta attraverso la Valle del Calore. Al fine di ottenere l'approvazione del progetto soggiornò a ...
Leggi Tutto
CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] dopo Luigi Settembrini, nel ribadire con calore il consenso all'opera, proponeva di collocarne una copia in ogni scuola vinse il concorso per la cattedra di scultura nell'istituto di belle arti, la reazione nell'ambiente artistico napoletano, ormai ...
Leggi Tutto
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...