Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] correttamente il fatto che il risultato della combustionedi idrogeno e ossigeno fosse l’acqua. Oltre di chimica […] tradotto dal francese, e corredato di note, e di nuovi articoli da Giovanni Antonio Scopoli, con note sulle arie e sul caloredi ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] Lavoisier aveva del resto definito implicitamente questo confine disciplinare, dichiarando di avere trasferito la fonte del calore nella combustione dal combustibile (flogisto) all'aria (calorico), dal momento che il fuoco era più abbondante in quest ...
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Idrocarburo alifatico non saturo, di formula CH2=CH2, primo termine della serie delle olefine. Gas incolore, infiammabile, di odore e sapore gradevoli, facilmente liquefacibile (temperatura critica 9,5 [...] solido, caldo, nell’altro il solido si trova in fase di riscaldamento (mediante combustione del carbonio depositatosi sul solido durante la fase di cracking); ogni 5 minuti circa si inverte la funzione dei reattori. Sono stati applicati anche ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] di sintesi. L’a. si forma per mezzo di numerose reazioni (per azione dell’idrogeno sui composti ossigenati, per combustione dell’idrogeno o di gli ossidi, i sali anidri si sciolgono con sviluppo dicalore (causa l’idratarsi dei loro ioni), mentre i ...
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Parte della meccanica che studia fenomeni di moto, in relazione alla costituzione materiale dei corpi interessati al movimento e alle grandezze (energia cinetica, momenti cinetici ecc.) a essi relative. [...] i trasporti di entità (materia, calore, quantità di moto) per effetto di gradienti (➔ trasporto spaiato presente nelle specie radicaliche. A titolo di esempio, si può considerare la combustione del metano che globalmente può essere scritta:
...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] m. è in polvere fine o in nastri; se in pezzi di un certo spessore e ampia area, la combustione si mantiene con difficoltà poiché mentre il metallo conduce facilmente il calore, lo strato di ossido lo conduce difficilmente; per la stessa ragione la ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] pirolisi. Le caratteristiche chimiche e fisiche presentate da un f. permettono di trarre indicazioni sull’andamento della combustione e sull’utilizzazione del calore in essa sviluppato. La colorazione del f. è un primo indizio, in quanto un eventuale ...
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Gas incolore e inodore, CO2 (detto anche biossido o diossido di carbonio), più pesante dell’aria (densità 1,527 rispetto all’aria), facilmente liquefacibile, solubile in acqua, in alcol ecc. È il principale [...] combustione del carbone, degli idrocarburi e in generale delle sostanze organiche. Fu preparata per la prima volta da J. Black nel 1754 per decomposizione del carbonato di ), assorbendo anche una maggior quantità dicalore. Questa anidride c. solida, ...
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FOTOSINTESI
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 817; App. II, I, p. 968; III, I, p. 667; IV, I, p. 850)
La luce è la principale sorgente di energia nella biosfera. Le cellule vegetali contengono, nei cloroplasti [...] la CO2 ambientale derivante dalla respirazione degli organismi e dalla combustionedi sostanze organiche; c) che reintegra il contenuto di O2 dell'atmosfera.
La f. con svolgimento di ossigeno è propria degli organismi Eucarioti (piante verdi) e, fra ...
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Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] si ha così una vera e propria combustione e quindi un consumo rilevante di carbone anodico, il carbone catodico, più innocuo dei metalli.
Termotecnica. - Il suo calore specifico per unità di volume è 0,66 di quello del ferro e del rame; allo stato ...
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combustione
combustióne s. f. [dal lat. tardo combustio -onis, der. di comburĕre «bruciare», part. pass. combustus]. – 1. Reazione chimica esotermica, consistente nell’ossidazione di una sostanza, detta combustibile (carbonio, idrogeno, ecc.),...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...