Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] tubo graduato, pieno di una soluzione di idrato potassico, nel quale vengono inviati i prodotti dicombustione, assorbiti tutti dalla con esplosione.
Fluoruro d’a. Gas incolore, stabile al calore, di formula NF3;
Ioduro d’a. Benché non si conosca il ...
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Ogni sostanza che può decomporsi con grandissima rapidità, in maniera autopropagante, sviluppando una grande quantità dicalore e di gas, e quindi generando un'onda di pressione. Si tratta di sostanze [...] delle bocche da fuoco in cui devono usarsi, di essere stabili, di essere infumi, di presentare una grande regolarità dicombustione, ciò che si ottiene confezionando l’esplosivo in forma di polvere costituita da granuli uniformi. Fra gli ...
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Fenomeno, detto anche vaporizzazione, del passaggio di un corpo dallo stato liquido allo stato aeriforme, con conseguente diminuzione del liquido stesso.
Fisica
A differenza dell’ebollizione (➔), con [...] es., con buona approssimazione a una temperatura t tra 0 e 100 °C il calore latente r di e. dell’acqua, in kJ/kg, vale r = 2539 − 2,91 che i prodotti dicombustione possono sfuggire all’esterno gorgogliando nel liquido, saturandosi di vapore. Con ...
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solforico, acido Composto chimico contenente lo zolfo esavalente, di formula H2SO4. È un liquido incolore, inodore, fortemente corrosivo, di consistenza oleosa o sciropposa, solubile in acqua in tutti [...] o l’aria impiegata per la combustione dello zolfo (quando questo è il sistema per produrre SO2) o acqua (con conseguente produzione di vapore surriscaldato). Sempre più diffuso è l’impiego di reattori in cui il caloredi reazione viene sottratto in ...
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Scienziato e scrittore russo (Denisovka, Archangel´sk, 1711 - Pietroburgo 1765). Uomo di vasta cultura e di spirito genialmente enciclopedico è, a ragione, considerato il più grande scienziato russo della [...] del calore (1744-45) e una teoria cinetica dei gas (1747), una corretta enunciazione del principio di conservazione della materia (1748), una teoria ondulatoria della luce (1757). Egli spiegò inoltre sperimentalmente il fenomeno della combustione ...
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In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] termine e all’inizio della fase di somministrazione del calore (rapporto dicombustione a pressione costante). Il rendimento aumenta all’aumentare di ρ e con il diminuire di ε. A parità di ρ il ciclo di Beau de Rochas presenta un rendimento maggiore ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] anche il caloredi condensazione di tutta l’acqua presente nei prodotti dicombustione) e p. calorifico inferiore (ottenuto dal precedente sottraendo il caloredi condensazione dell’acqua).
P. fonoisolante
Proprietà di una parete, di un tramezzo ...
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Apparecchio o dispositivo che ha il compito di somministrare, in modo continuo o intermittente, determinati materiali (solidi, liquidi, aeriformi) a impianti, macchine, apparecchi e serbatoi, oppure energia [...] , i quali immettono detti fluidi, nelle giuste proporzioni, nella camera dicombustione; nei motori alternativi a iniezione per autoveicoli l’a. è naturale per l’aria e forzata, a mezzo di pompe d’iniezione, per il carburante, mentre è naturale nei ...
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L’operazione, la tecnica e il procedimento di somministrare a un corpo o a un ambiente la quantità dicalore necessaria per elevarne la temperatura fino a un dato valore.
Generalità
I sistemi di r. impiegati [...] , a gasolio ecc., se la somministrazione dicalore è legata a un processo dicombustione che ha luogo in appositi apparecchi di r.; di r. elettrico, se il calore somministrato è prodotto a spese di energia elettrica; di r. per catalisi, quando è ...
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turboreattore In aeronautica, propulsore esoreattore o velivolo propulso da uno o più turboreattori. Per un uso ottimale dell’energia prodotta a date velocità di volo o per conseguire altri risultati [...] adiabaticamente nella presa d’aria e nel compressore, riceve calore a pressione costante nelle camere dicombustione, si espande adiabaticamente in turbina e nell’ugello di scarico, cede calore a pressione costante all’ambiente esterno e torna allo ...
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combustione
combustióne s. f. [dal lat. tardo combustio -onis, der. di comburĕre «bruciare», part. pass. combustus]. – 1. Reazione chimica esotermica, consistente nell’ossidazione di una sostanza, detta combustibile (carbonio, idrogeno, ecc.),...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...