L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] che più direttamente attirò l'attenzione fu la teoria secondo cui la respirazione consiste nella combustionedi carbonio e idrogeno e costituisce la fonte del calore animale. La conclusione tratta da Lavoisier su base sperimentale secondo la quale la ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] per cui la cometa era il risultato della combustione del vapore terrestre nella regione più alta dell’ la maggiore vicinanza del Sole in inverno dovrebbe causare un aumento dicalore; la regione intermedia dell’atmosfera, più vicina al Sole, ...
Leggi Tutto
Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] º sec. è stata la combustione del carbone la principale responsabile dello sprigionarsi di fumo, caligine e biossido di carbonio espulso da camini e Valle del Calore e attraverso Benevento giungono fino alla Valle del Tanagro e al Vallo di Diano. ...
Leggi Tutto
Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] di sudare rende l'anziano incapace di difendersi dall'eccessivo calore ambientale per cui può andare facilmente incontro al 'colpo dicaloredi non produrre scorie, ma è a lenta accensione e a lenta combustione e richiede un'adeguata disponibilità di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] dall'ossigeno e dalla 'materia del calore' (detta poi 'calorico') che nel corso della combustione si decomponeva, per cui l'ossigeno era assorbito dal corpo combustibile (la qual cosa spiegava l'aumento di peso di quest'ultimo), mentre la 'materia ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] zafferano, ecc., che indicano uno stato di iperattività e calore, mentre il rosso rivela la predominanza del sangue. La comparsa di punti scuri indica la predominanza della bile nera, nonché una combustione eccessiva degli umori.
b) Densità. Essa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] fisico Macedonio Melloni (1798-1854) dimostra che la natura del calore radiante è uguale a quella della luce.
1843
• A tipo di motore a combustione interna, il motore a scoppio; nel 1856 realizzeranno un secondo modello, per l’azionamento di macchine ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] fornendo l’ossigeno necessario a velocizzare la combustione del carbone da legna triturato molto finemente. con nervature di legno forte) verniciato in vari colori per renderne liscia la superficie e indeformabile al contatto con il calore o l’ ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] aveva infatti osservato che i metalli, esposti all'azione del calore, si convertivano in una polvere dall'aspetto terroso, le interpretazione di operazioni comuni come la riduzione e la combustione, ma addirittura come la più solida base di partenza ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] cui il fuoco, il calore, il flogisto, la luce e l'elettricità costituivano modificazioni di un unico fluido. L'ipotesi nella reazione della combustione. La sua teoria dell'affinità si distingueva in tre punti essenziali da quella di Davy: l'idea ...
Leggi Tutto
combustione
combustióne s. f. [dal lat. tardo combustio -onis, der. di comburĕre «bruciare», part. pass. combustus]. – 1. Reazione chimica esotermica, consistente nell’ossidazione di una sostanza, detta combustibile (carbonio, idrogeno, ecc.),...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...