Kirchhoff Gustav Robert
Kirchhoff 〈kìrk'of〉 Gustav Robert [STF] (Königsberg 1824 - Berlino 1887) Prof. di fisica successiv. nelle univ. di Breslavia (1850), Heidelberg (1854) e Berlino (1875); socio [...] la sua integrazione permette il calcolo del caloredireazione a una qualsiasi temperatura purché si conosca la legge di dipendenza delle capacità termiche dalla temperatura e il valore del caloredireazione a un'altra temperatura: v. termodinamica ...
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calorecalóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] : quello che il Sole irraggia sulla Terra, in ragione di circa 2 calorie a cm2 e a secondo, equivalenti a circa un kilowatt a m2 (costante solare), derivante da reazioni termonucleari di fusione dell'idrogeno in elio, sotto l'azione catalizzatrice ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] di Newton, l'equazione del potenziale di Laplace, l'equazione delle vibrazioni, l'equazione del calore, le equazioni del campo elettromagnetico di analisi di equazioni direazione e diffusione analoghe a quelle che nascono dalla modellizzazione di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] in funzione dal mese di dicembre nell'Idaho e viene energizzata dal calore prodotto da un reattore Observatory, in California, dimostra l'esistenza in queste stelle direazioni nucleari di tipo ancora ignoto.
Spettri flash del Sole. Sono ottenuti ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] Due tipi direazione sono possibili: dalla collisione di una molecola X con una molecola Y si formano due molecole Y, dalla collisione di due molecole immersa in quel che si chiama un ‛bagno dicalore', P deve essere una maxwelliana alla temperatura ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] di gravità, o. atmosferica per la quale la forza di richiamo sia prevalentemente quella direazione elastica dei gas atmosferici. ◆ [MCF] O. al frangimento: denomin. di perturbazione, detta anche o. dicalore o di temperatura, costituita da un rapido ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] Esiste invece un'altra classe di m. nei quali miscela combustibile e fluido attivo sono mezzi aeriformi distinti e separati, l'uno preposto alla reazione chimica, l'altro alla ricezione e trasformazione del calore; questo, derivante dalla liberazione ...
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attrito
attrito [Der. del part. pass. attritus del lat. atterere "sfregare"] [MCC] Forza resistente che si desta nel contatto fra due corpi premuti uno contro l'altro e che ostacola il movimento dell'uno [...] di moto, lavoro negativo, ciò che implica una perdita di energia meccanica, dissipata in calore (riscaldamento di a., caloredi della normale n all'appoggio) è la reazione vincolare (risultante di A e della reazione normale N, uguale e opposta al peso ...
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reattore
reattóre [Der. di reagire, comp. di re- e agire] [LSF] Dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni (chimiche, elettriche, nucleari, ecc.) o che è intrinsecamente predisposto [...] , e dentro il quale circola un fluido refrigerante avente la funzione di trasportare all'esterno il calore prodotto dalle reazioni nucleari perché sia poi convertito in energia utilizzabile. Si distinguono: a seconda della struttura del nocciolo ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...