GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] Appendice, pp. 295-298 (anche nel volume Ad Angelo Scarenzio in occasione del XL anniversario della prima iniezione di calomelano, Milano 1904); Singolare reperto di papille pilifere composte, in Giornale della R. Accademia di medicina di Torino, LIX ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] sua clinica. Fu tra i primi a introdurre in Italia la cura della polmonite con il metodo "inglese", cioè polvere di calomelano e oppio, senza il salasso. Del salasso infatti egli fece uso assai moderato, anche in quelle malattie nelle quali allora si ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] di interesse farmacologico (Cocaina, ibid., I [1893], pp. 35-44; Sull'olio essenziale di sabina, ibid., pp. 140-145; Il calomelano come diuretico, ibid., pp. 257-262; L'antipirina in terapia, ibid., pp. 464-469, 494-502, 528-533, 566-569, 626 ...
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calomelano
s. m. [comp. di calo- e del gr. μέλας «nero», perché costituito da una mistura nera di mercurio e sublimato corrosivo]. – Denominazione usata in passato per indicare il solfuro nero di mercurio, e, oggi, il cloruro mercuroso, che...
mercurico
mercùrico agg. [der. di mercurio] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente mercurio bivalente, facilmente volatile col calore, generalm. solubile e incolore; molti di questi composti sono dotati di proprietà antisettiche...