FILETI, Michele
Luigi Cerruti
Nacque a Palermo il 3 ott. 1851, da Domenico e Concettina Ramondetta. La famiglia paterna aveva una tradizione di comando nella marina mercantile, mentre la madre, poetessa, [...] sui Berichte di "non aver mai fatto l'errore di credere che i suoi esperimenti avessero stabilito la formula doppia del calomelano"; il problema fu poi risolto con misure molto più complesse da due chimico-fisici americani nel 1910.
Ancora col Ponzio ...
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ABBENE, Angelo
Elsa Fubini
Figlio di Giovanni notaio e di Teresa De Bernardi, nacque il 5nov. 1799 a Lesegno (Mondovì). Rimasto orfano e privo di mezzi, dopo esser stato "decottista e tisaniere" presso [...] negli antichi Stati sardi. Nel campo tossicologico sostenne polemicamente il pericolo sorgente dall'associazione del calomelano coi cloruri alcalini per la possibilità di formazione di sublimato corrosivo. Richiamò l'attenzione sull'importanza ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] Petit, basato sulla costanza dei calori atomici.
Nel Sunto il C.illustra, fra l'altro, come dalle densità di vapore del calomelano e del sublimato corrosivo si ricavino le formule HgCl e HgCl2 ; dall'analisi di questi e di altri composti del mercurio ...
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calomelano
s. m. [comp. di calo- e del gr. μέλας «nero», perché costituito da una mistura nera di mercurio e sublimato corrosivo]. – Denominazione usata in passato per indicare il solfuro nero di mercurio, e, oggi, il cloruro mercuroso, che...
mercurico
mercùrico agg. [der. di mercurio] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente mercurio bivalente, facilmente volatile col calore, generalm. solubile e incolore; molti di questi composti sono dotati di proprietà antisettiche...