LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] ben oltre.
Il 30 apr. 1455 fu eletto nell'ambasceria "di obbedienza", che si svolse in giugno, al nuovo papa Callisto III, insieme con Ludovico Foscarini, Triadano Gritti e Pasquale Malipiero; poi, il 1° ottobre, entrò a far parte del Consiglio ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] in giugno e luglio 1455 fu a Roma, con Ludovico Foscarini, Giacomo Loredan e Pasquale Malipiero, per congratularsi col nuovo papa Callisto III, da cui gli inviati ottennero la facoltà per la Repubblica di perseguire i preti debitori.
Il 7 giugno 1456 ...
Leggi Tutto
ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] , a Metz, Verdun, Colonia e altrove. Nel 1452-53 l'E. fu camerlengo del Collegio cardinalizio e partecipò ancora all'elezione di Callisto III nell'aprile del 1455.
Morì a Roma il 28 ott. 1455 e fu sepolto nella sua chiesa titolare, "vir et naturali ...
Leggi Tutto
COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] di questo papa una annosa lite fra il C. e i Caetani per il possesso di Ninfa, essa proseguì sotto Callisto III, che l'11 sett. 1455 emanava una bolla perché i due contendenti sospendessero le ostilità, che in effetti cessarono, rassegnandosi ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] famiglie illustri, le condanne proseguirono per circa due anni e varie località del dominio tentarono di ribellarsi.
Costretto da Callisto III a lasciare il Patrimonio nonostante nel 1455 fosse stato al soldo del papa, respinto dal re che pure a ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] con la dignità patriarcale, dalla Chiesa di Grado -, sostituendolo con il rito romano. A tale scopo ottenne dal papa Callisto III una bolla, datata 12 dic. 1456, che autorizzava il patriarca e i canonici della cattedrale di Venezia a celebrare ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] di appianare le divergenze esistenti tra Sigismondo Pandolfo Malatesta e l'Aragonese e poi fermarsi a Roma per spiegare al pontefice Callisto III il motivo della sua missione a Napoli, che era di mettere pace tra il re e il Malatesta, di ridefinire ...
Leggi Tutto
EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] o poco prima aveva fondato un'abbazia. Nell'854 era riuscito ad ottenere dal vescovo Noting di Brescia le ossa di s. Callisto papa e a trasportarle a Cysoing. Circa un decennio dopo la sua morte Gisella e suo figlio Unroch fecero portare la salma di ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] ricoprì di ogni genere di favori e che avrebbe desiderato sposare. Un tentativo fatto personalmente a Roma da Lucrezia presso Callisto III, perché annullasse il matrimonio di Alfonso con la sterile e ammalata Maria di Castiglia, si scontrò contro la ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] lettera di Francesco Gonzaga al C. del 29 genn. 1501 apprendiamo che questo ultimo aveva composto per il marchese una Fabula de Callisto, per la quale il C. avrà ancora attinto alla materia ovidiana. La Fabula però, a quanto scrive il Gonzaga "non ni ...
Leggi Tutto
catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....