Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] adversus calumniatores (1444); tuttavia solo nel 1448 poté stabilirsi definitivamente nell'amata Roma, scrittore e, sotto Callisto III, segretario apostolico e insegnante di eloquenza a titolo privato e all'università. ▭ Complessa e significativa ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] si colloca al quinto posto fra i satelliti del Sistema solare: sono più grandi della L. soltanto 3 satelliti di Giove (Ganimede, Callisto e Io) e un satellite di Saturno (Titano). Il suo diametro medio misura 3476 km, cioè ∼27/100 di quello terrestre ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] Accademia Platonica; ciò induce a supporre anche una sua giovanile frequentazione dei corsi di greco tenuti da Andronico Callisto e del circolo di Giovanni Argiropulo; fu inoltre membro di un circolo culturale denominato "il deschetto", che ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] curiale cosi come altri umanisti (fra questi Pier Candido Decembrio, a Roma fino dal 1450), pur essendo il nuovo papa Callisto III (con questo nome, infatti, era stato eletto pontefice l'8 aprile il cardinale Alfonso Borgia) sostanzialmente ostile al ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] D. al Medici del 10 nov. 1476, in cui egli afferma di aver acquistato tutti i libri (sei "capsette") di Andronico Callisto, che in quel momento aveva bisogno di danaro, in società con Bonaccorso da Pisa, per complessivi 200 ducati. Affermando che i ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . Nel 1451 Nicolò V ratificò il decreto che dava a B. il diritto di visita su tutti i monasteri greci. Nel 1456 Callisto III nominò B. archimandrita di S. Salvatore a Messina. Nel 1462, Sotto Pio II, egli scambiò questo monastero con la badia di ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] del Lumbroso, secondo cui il C. potrebbe essere stato tra gli accademici che graffirono il proprio nome nelle catacombe di S. Callisto tra il 1475 e il 1490: anche se la data di nascita - proposta dal Volpicella - fosse inesatta, il C. in quel ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] alla vendetta e allo scandalo.
La morte di Niccolò V nel 1455 e la ascensione al soglio papale di Callisto III limitarono le commesse editoriali affidate ai grandi umanisti; molti di essi perciò abbandonarono la Curia pontificia cercando ospitalità ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] da bande di soldati sbandati e sui maneggi diplomatici che accompagnarono la morte di Niccolò V ed il conclave che elesse Callisto III.
Conclusa nel luglio del 1455 con grande soddisfazione del Senato la sua missione in terra toscana, nel corso della ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] con il lusinghiero commento "hic est meus thesaurus" e forse nello stesso anno fu anche inviato con due compagni presso Callisto III perché li esaminasse.
L'adolescenza del D. si svolse dunque sotto ottimi auspici: secondo quando egli afferma nella ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....