GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] ibid., pp. 78 s.). G. IV inoltre istituì un monastero "iuxta latus" di S. Maria in Trastevere dedicato ai ss. Callisto e Cornelio. Al suo pontificato è stato attribuito anche un lacerto di decorazione pittorica, con teste di santi, su un frammento di ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] nel 1118 venne ignorata da Giordano; e quando nel 1120 egli riuscì infine a perorare la sua causa presso il nuovo papa Callisto II ottenne comprensione, ma non un preciso intervento nei confronti di Giordano.
Quando questi morì nell'ottobre 1120 e fu ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] di Giovanni d’Angiò (1458-1464), Napoli 1898; L. Fumi, Francesco Sforza contro J. P. Dalla pace di Lodi alla morte di Callisto III, Perugia 1910; A. Giulini, Drusiana Sforza moglie di J. P., in Archivio storico lombardo, XXXIX (1912), pp. 17-52; S ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Roma Palomar e il gerosolimitano Luis Despuig che partirono nel marzo 1455.
Nel contesto del duro confronto che opponeva papa Callisto III al re Ferdinando I, figlio illegittimo di Alfonso I, succeduto nel 1458 al padre, il sovrano napoletano convocò ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] napoletano del figlio avrebbe dovuto essere un primo passo verso il più ambizioso dei progetti borgiani, già nutrito da Callisto III, quello di portare la famiglia sul trono degli Aragonesi di Napoli: quanto a Ferrante, egli era troppo interessato ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] di attività legate ai rapporti dell’area con il mondo greco e orientale. Niente prova un legame diretto con l’allora patriarca di Aquileia, Callisto, citato senza calore in HL VI 45 e 51, e nemmeno con il duca Pemmo e il figlio Ratchis, di cui Paolo ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] Genova. La consacrazione ad arcivescovo, rimandata allora per la troppo giovane età, avvenne il 12 apr. 1456 con bolla di Callisto III.
La morte di Pietro, seguita dall'uccisione dell'altro fratello Tommasino, sollecitò il F. - e forse addirittura lo ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] , seppe costruirsi una crescente familiarità con la Curia papale che gli valse la concessione di svariati privilegi: già il 17 maggio 1456 Callisto III con suo breve gli concesse l'esercizio del dazio del vino e delle carni per sé e per i suoi eredi ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] III, 4 dic. 1457), il suo è un continuo salire a posizioni di sempre maggiore importanza e responsabilità sino a quando, morto Callisto III (8 ag. 1458), gli fu affidato il non facile e delicato compito di mantenere l'ordine pubblico a Roma e di ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] nella sua impudente aspirazione al cardinalato, muore a Roma il 18 ott. 1686 e viene sepolto nella chiesa benedettina di S. Callisto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato. Dispacci Roma, filze 92, lett. nn. 295, 304; 101, lett. n. 536 ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....