MARTINENGO, Antonio
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo da Barco), Antonio. – Figlio di Giovanni di Prevosto, esponente di una delle più importanti famiglie bresciane, nacque tra il XIV e il XV [...] di Cristo a Brescia, detta S. Cristo, scelta dal M. come luogo della sua sepoltura. Nel 1457 inviò al papa Callisto III una lunga petizione, nella quale rappresentava tutte le iniziative per assicurare la cura spirituale nel territorio di Urago, un ...
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SILVESTRO GUZZOLINI, santo
Ugo Paoli
SILVESTRO GUZZOLINI, santo. – Nacque a Osimo (Ancona) verso il 1177 dal nobile Gislerio, giurisperito.
La biografia del santo (Vita Silvestri), scritta tra il 1274 [...] dell’ordo Sancti Silvestri (Archivio di Stato di Macerata, S. Caterina di Cingoli, 34). Privilegi e indulgenze concessero i pontefici Callisto III, Pio II e Sisto IV alla chiesa di Montefano, dove era custodito il corpo beati Silvestri. Nel 1598, per ...
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PRIMADIZZI, Giacomo
Pietro Delcorno
PRIMADIZZI, Giacomo (Iacobus de Bononia). – Nacque a Bologna nel tardo Trecento da Antonio, cittadino bolognese e cartolarius (Piana, 1971, p. 190). Ignoto è, invece, [...] fecerit quodammodo iubilare» (Chiappini, 1922, pp. 399 s.). Primadizzi venne poi coinvolto nel tentativo di mediazione, voluto da Callisto III, tra osservanti e conventuali svoltosi ad Assisi nel novembre del 1455 (Wadding, 1932, XII, a. 1455, nn ...
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VISMARA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Monza il 9 maggio 1760. Compì qui i primi studi, dai nove anni proseguendoli poi sino al compimento nei seminari della diocesi di Milano. Entrò come sacerdote [...] : L. Antonielli, I prefetti dell’Italia napoleonica, Bologna 1983, pp. 265-267 e passim; I. Pederzani, “Teofilo a Callisto”: Giovanni Bovara da riformatore asburgico a ministro per il Culto della I Repubblica Italiana, in Ottocento romantico e civile ...
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MARGANI, Pietro
Anna Modigliani
– Nacque a Roma intorno al 1410 da Paolo, appartenente a una famiglia della minore aristocrazia romana, impegnata nello sfruttamento dei casali nella Campagna romana, [...] V. Calvani - P. Micchia, Roma 1988, p. 147; A.M. Corbo, Fonti per la storia sociale romana al tempo di Nicolò V e Callisto III, Roma 1990, pp. 42, 98, 117; C. Burroughs, From signs to design. Environmental process and reform in early Renaissance Rome ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] che la sua diffusione, favorita dal "nuovo Maometto", Giorgio Gemisto Pletone, portava a una crescente fortuna dell'Islam.
L'elezione papale di Callisto III, l'8 apr. 1455, mutò di nuovo la posizione di G.: a otto giorni dall'elezione del nuovo papa ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] ricoprì di ogni genere di favori e che avrebbe desiderato sposare. Un tentativo fatto personalmente a Roma da Lucrezia presso Callisto III, perché annullasse il matrimonio di Alfonso con la sterile e ammalata Maria di Castiglia, si scontrò contro la ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] lettera di Francesco Gonzaga al C. del 29 genn. 1501 apprendiamo che questo ultimo aveva composto per il marchese una Fabula de Callisto, per la quale il C. avrà ancora attinto alla materia ovidiana. La Fabula però, a quanto scrive il Gonzaga "non ni ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] i suoi interventi al capitolo generale di Padova del 1443 e alla congregazione tra conventuali e osservanti, voluta dal papa Callisto III ad Assisi nel 1455, si collocassero su una linea di equilibrio e di conciliazione, G. fu certamente uno dei ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] e il S. Fedele di Milano. Invenzione e costruzione di una chiesa esemplare, Como 1994; C. Fraccaro, Due nuovi documenti per Callisto Piazza e P. T. a Lodi, in Archivio storico lodigiano, CXIII (1994), pp. 301-310; J. Winkelmann, Sermo pictus ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....