BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] 7° secolo.Tra i b. sicuramente costruiti nell'arco del sec. 8° va ricordato, nell'anno 732, quello c.d. di Callisto a Cividale, di cui si conserva il fonte ottagonale arricchito da rilievi, alcuni dei quali di pochi decenni posteriori, e sormontato ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] contro i turchi», custoditi nelle banche dei Medici e nominalmente affidati alla commissione per la crociata creata nel 1456 da Callisto II (cfr. K.M. Setton, The Papacy, cit., pp. 168-169) e nel 1472 composta dai cardinali commissari d’Estouteville ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] corso del Medioevo.L'agnello, anch'esso tra i più antichi soggetti decorativi delle catacombe (Roma, catacomba di S. Callisto, epitaffio di Faustinianum, prima metà del sec. 3°), venne impiegato senza soluzione di continuità come il principale tra i ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] di pari rango.
Già dal 1122, sulla base del concordato di Worms concluso tra l'imperatore Enrico IV e papa Callisto II, gli arcivescovi, i vescovi e gli abati imperiali, i principi ecclesiastici della Germania ‒ in complesso circa novanta individui ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] al trasferimento del titolo patriarcale a Venezia e della conseguente fine di quello gradese, chiederà a papa Callisto III di adottare nel patriarcato e nelle diocesi suffraganee il rito romano, provocando la scomparsa di cerimonie liturgiche ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Chiesa nel IV secolo e sulla figura di Atanasio è stato rilevante60. Si tratta di una lettera indirizzata da un certo Callisto a Palabeit e Paieous, quest’ultimo capo del monastero meliziano di Hathor. L’autore della lettera è ad Alessandria, dove ...
Leggi Tutto
Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] avervi fatto appello nel tentativo di perorare la loro causa di fronte a Dionigi di Alessandria (si potrebbe obiettare che Callisto I aveva in precedenza scomunicato Sabellio, ma Fischer e Lumpe sostengono che il fatto che i libici sabelliani fossero ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] murale nel palazzo papale romano del Laterano, con quattro papi vittoriosi nelle lotte per le investiture, commissionato da Callisto II prima del 1124 per la ricostruita cappella di S. Nicola. I pontefici trionfano sugli oppositori, chinati ai ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] ", 81, 1969, pp. 736, 743, 751-52; A. Nestori, La catacomba al III miglio dell'Aurelia vetus e i sepolcri dei papi Callisto I e Giulio I, "Rivista di Archeologia Cristiana", 47, 1971, pt. 1, p. 215; U.M. Fasola, Le recenti scoperte nelle catacombe ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] la leggenda è presente con alcune varianti in Michele Glica, Giovanni Cedreno, Zonara, Gioele, Ephraem, Niceforo Callisto e altri autori posteriori.
Le letterature orientali
Nella letteratura siriaca si evidenzia un percorso interessante della ...
Leggi Tutto
catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....