BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] 2 apr. 1527 figura mandatario del gioielliere ferrarese Callisto Anichini (Cittadella): il che proverebbe, assieme all' Per le fonti, G. Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 628, 650 s.; C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] una pala d'altare con il Martirio di s. Callisto, titolare della cappella, tutt'ora sul posto. Si città nobilissima…, Firenze 1684, p. 277; G. Richa,Notizie istor. delle chiese fiorent., III, Firenze 1755, pp. 105, 219, 220, 280; VII, ibid. 1758, p. ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] della sala da pranzo sul tema ovidiano di Diana e Callisto. Nel 1820, di nuovo a Faenza, lavorò in palazzo romane di F. G., in Bollettino d'arte, III (1952), pp. 234-246; R. Longhi, Due disegni del G., in Paragone, III (1952), 27, p. 62; L. Servolini ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] Arch. veneto, XXIII (1882), 1, pp. 213-216 (Girolamo, Callisto); J. W. Bradley, A Dict. of miniaturists illuminators calligraphers and copysts convento di S. Francesco a Brescia, in Critica d'arte, III (1938), pp. 57-67 (Girolamo); S. Weber, Artisti ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] 500), sono stati ricollegati Un paesaggio con Diana e Callisto e un Paesaggio con Diana e Atteone recanti il di palazzo Corsini alla Lungara, in Studi sul Settecento romano, III, Ville e palazzi: illusione scenica e miti archeologici, Roma 1987 ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] dipinse inoltre l'Assunzione di Maria e I ss. Agata, Pio I, Callisto e Caterina da Siena per il duomo di Pienza.
Il pittore, pur Pellegrinaio nello spedale di S. Maria della Scala, in Iconographica, III (2004), pp. 110-147 (con bibl.); N. Fargnoli, L ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] bolognese, il Trionfo di Venere e la Diana e Callisto che eseguì per un moscovita, note sinora solo attraverso ; J. Bean - F. Stampfle, Drawings from New York collections, III, The eighteenth century in Italy (catal.), New York 1971, pp. 112 ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] S. Paolo in Lodi, in Archivio storico lodigiano, s. 2, III (1955), pp. 81-138; R. Bossaglia, La pittura bresciana , ibid, pp. 363 s., 374 s.; B. Passamani, L’affermazione di Callisto, pp. 163-189; M. Rossi, Il monastero di S. Ambrogio, i Cistercensi ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] eseguì il restauro del cosiddetto pozzo di S. Callisto (Schloss Tegel, presso Berlino) - lavoro commissionato da A. Gonzáles-Palacios, Ristudiando i Righetti, in Antologia di belle arti, n.s., III (1992), pp. 3 s.; R. Carloni, F.A. F. nel "Giornale ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] , del Moretto (Alessandro Bonvicino) e di Callisto Piazza, imputabile sia alla mediazione di Giovanni storiche d'arte veronese. Per la biografia di Liberale da Verona, ibid., III (1909), pp. 32 s.; Id., Questioni storiche d'arte veronese. Torbido ...
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