CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] elessero, ancora nel corso dello stesso mese, come suo successore Giovanni che assunse il nome di Callisto III. Poco dopo l'imperatore Federico I riconobbe la sua elezione.
Nella primavera del 1169 C. IIIinviò in Germania una legazione guidata dal ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] definitivamente nell'amata Roma, scrittore e, sotto Callisto III, segretario apostolico e insegnante di eloquenza a humanae litterae e la vita civile, per la polemica contro i barbarismi della cultura scolastica, per l'impegno filologico e storico. ...
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Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] nel 1456 e vice cancelliere della Chiesa dallo zio Callisto III, dal cumulo dei benefici ritrasse grandi ricchezze, aprì la città, accettando durissimi patti, ai Francesi (1494), contro i quali poi strinse lega con Venezia, Milano, Spagna e Impero ( ...
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Archeologo ed epigrafista (Roma 1822 - Castel Gandolfo 1894), fondatore dello studio scientifico delle antichità cristiane. Allievo di G. Marchi, iniziò lo studio delle iscrizioni cristiane di Roma fissando [...] la topografia e la storia, diresse gli scavi di quelle di Callisto, scoprendo le tombe dei papi e di Cecilia, scavò il che doveva descrivere tutti i cimiteri cristiani e di cui curò tre volumi (1864-1877); da ricordare anche i due volumi delle ...
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Figlio (n. 1081 - m. Utrecht 1125) dell'imperatore Enrico IV e di Berta di Savoia, fu re di Germania dal 1106 e imperatore dal 1111. Come il padre attuò una politica di attrito con la Chiesa, e venne perciò [...] in seguito alla morte della contessa Matilde che aveva lasciato i suoi beni feudali alla Chiesa e dei quali egli pontefice di Callisto II, propenso a un accomodamento, facilitarono l'inizio di trattative, cui non furono estranei i nuovi pericoli ...
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Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] dei più potenti feudatari, perché contrastata da papa Callisto III e dal pretendente Giovanni d'Angiò, figlio turbato l'equilibrio della pace di Lodi, e cercò di stringere con i matrimoni dei suoi molti figli legittimi e naturali una fitta rete di ...
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Prelato e diplomatico (Venezia 1420 - Roma 1491); parente del cardinale Pietro B. (Paolo II), ebbe varî benefici; Callisto III lo fece vescovo di Treviso (1455), Paolo II lo trasferì dapprima a Vicenza [...] VIII; in tempi di profonda corruzione morale, si distinse per sincera pietà e retti costumi, oltre che per grande abilità negli affari politici. Mecenate, favorì l'introduzione della stampa in Roma, ove continuò i lavori del palazzo S. Marco. ...
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Signore di Palmira (m. Emesa 266 o 267 d. C.), di origine araba. Dopo la cattura di Valeriano da parte di Sapore I, sconfisse (260) presso l'Eufrate il re persiano assumendo il titolo di "re dei re". Gallieno [...] di difendere la frontiera dell'Eufrate: a Emesa nel 261 O. sconfisse e uccise il ribelle Callisto, mentre l'usurpatore Quieto, sostenuto da Callisto, era ucciso dagli abitanti della città. O. riconquistò quindi la Mesopotamia e si spinse fino a ...
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Umanista (Firenze 1408 - Roma 1472). Segretario di Callisto III, Pio II, Paolo II e Sisto IV, vescovo di Massa (1467). Lasciò in latino epistole (pubbl. 1743), poemetti, egloghe, una tragedia, Hiensal; [...] in volgare, De amicitia, presentata al certame coronario del 1441, in tre parti, le due prime in versi foggiati sugli esametri latini, e la terza in strofe saffiche: primo tentativo, in gara con l'Alberti, di rendere in italiano i metri classici. ...
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Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] e discorde storia della sua interpretazione da parte della critica. Tra i dipinti religiosi sono l'Assunta (1516-18) di S. Maria e Adone, 1554, Prado; Diana e Atteone e Diana e Callisto, 1556-59, Edimburgo, National gallery of Scotland; Morte di ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....