LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] Stato delle anime, 1732-41). A S. Marcello al Corso furono battezzati i figli Silvia nel 1732, Innocenzo nel 1734 ed Emilio nel 1736. Il prestigio sono stati ricollegati Un paesaggio con Diana e Callisto e un Paesaggio con Diana e Atteone recanti il ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] Sigualdo, del 756-786, nel battistero di Callisto (Cividale, Mus. Cristiano), compare il motivo Development of the Lion-Griffin, AJA 64, 1960, pp. 319-328; M.G. Marunti, S.I. Rudenko, G. Manganaro, s.v. Grifo, in EAA, III, 1960, pp. 1056-1062; ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] , le più scopertamente licenziose favole del Settecento bolognese, il Trionfo di Venere e la Diana e Callisto che eseguì per un moscovita, note sinora solo attraverso i bozzetti (Volpe), ma delle quali una, la prima, è stata riconosciuta (Biagi Maino ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] alternanza con il fratello Scipione (morto nel 1552), per essere poi completata, dopo la morte di Callisto, dal figlio Fulvio. I lavori, forse inizialmente patrocinati dal duca Francesco II Sforza, comprendevano l’affrescatura delle paraste a libro ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] 1809 eseguì il restauro del cosiddetto pozzo di S. Callisto (Schloss Tegel, presso Berlino) - lavoro commissionato da belle arti, n.s., V (1994), pp. 107-128; R. Carloni, I restauri di G. F., Michele Ilari e Domenico Piggiani nel Museo Capitolino, in ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] , F. era scrittore apostolico e "familiare" di Callisto III e poi di Pio II, come fece annotare London 1996, pp. 684 s.;A. Bartòla - G. Stabile, in Vedere i classici. L'illustrazione libraria dei testi antichi dall'età romana al tardo Medioevo, ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] 11°), ripreso nel sec. 14° da Niceforo Callisto Xantopulo, mentre un caso isolato e non particolarmente ] (Collection de l'Institut français d'Athènes, 100, 102), 2 voll., Athinai 1956-1958: I, tavv. 39-41, 57-61, 76-79, 87-116, 132-135, 205-217, 220 ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] quella del Maestro (magistri pastoris sequamur exemplum, Orig., In libro I Iesu Nave, Hom., 7, 6); nell'ipogeo degli Aurelî a ecc. Spesso la raffigurazione è unita a quella del battesimo (S. Callisto, A, 1; A, 3; sarcofago della via della Lungara, a ...
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PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] l'aspetto fisico di Pietro, a prescindere da un passo di Niceforo Callisto (Hist. eccl., ii, c. xxxvii) evidentemente già influenzato dalla tradizione iconografica. I primi tentativi di rappresentazione oscillano, tanto per esso quanto per Paolo, tra ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] in tela, con la Trasfigurazione (Monaco, Alte Pinakothek), ostenta il passaggio dell'I. all'imitazione della pittura bresciana, del Moretto (Alessandro Bonvicino) e di Callisto Piazza, imputabile sia alla mediazione di Giovanni Francesco Caroto e di ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....