Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la figura di un monarca e non più l’assemblea del senato e i comizi popolari.
Il compito cui Ottaviano, poi Augusto, attese nei primi pittura ‘politica’ del 12° sec. (affreschi per Callisto II nel palazzo del Laterano). L’architettura romana dei ...
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Worms Città della Germania (82.040 ab. nel 2008), nella Renania-Palatinato, sulla sinistra del Reno, in una fertile pianura viticola. Attivo porto fluviale, centro industriale (industrie chimiche, tessili, [...] ad avocare a sé importanti diritti. Dopo lunghe lotte con i vescovi, nel 1519 W. fu riconosciuta città libera. Un nel settembre del 1122 tra l’imperatore Enrico V e papa Callisto II, che pose termine alla lotta delle investiture. L’imperatore ...
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Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papa Leone III. Oltre che una realtà territoriale [...] ) di governo sull’intera cristianità. A partire da Ottone I di Sassonia (962), dal punto di vista territoriale si e Gregorio VII. Il concordato di Worms tra Enrico V e Callisto II (1122) segnò l’indebolimento del potere imperiale in Germania e ...
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Figlio (n. 1081 - m. Utrecht 1125) dell'imperatore Enrico IV e di Berta di Savoia, fu re di Germania dal 1106 e imperatore dal 1111. Come il padre attuò una politica di attrito con la Chiesa, e venne perciò [...] in seguito alla morte della contessa Matilde che aveva lasciato i suoi beni feudali alla Chiesa e dei quali egli pontefice di Callisto II, propenso a un accomodamento, facilitarono l'inizio di trattative, cui non furono estranei i nuovi pericoli ...
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Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] dei più potenti feudatari, perché contrastata da papa Callisto III e dal pretendente Giovanni d'Angiò, figlio turbato l'equilibrio della pace di Lodi, e cercò di stringere con i matrimoni dei suoi molti figli legittimi e naturali una fitta rete di ...
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(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] nel 1032 fu unita al Sacro Romano Impero. Dal 1044 vi si imposero i conti di Albon. Nel 1349 fu ceduto al re di Francia e Presieduto dall’arcivescovo Guido di Borgogna (poi papa Callisto II), condannò le investiture laiche di cariche ecclesiastiche ...
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Signore di Palmira (m. Emesa 266 o 267 d. C.), di origine araba. Dopo la cattura di Valeriano da parte di Sapore I, sconfisse (260) presso l'Eufrate il re persiano assumendo il titolo di "re dei re". Gallieno [...] di difendere la frontiera dell'Eufrate: a Emesa nel 261 O. sconfisse e uccise il ribelle Callisto, mentre l'usurpatore Quieto, sostenuto da Callisto, era ucciso dagli abitanti della città. O. riconquistò quindi la Mesopotamia e si spinse fino a ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] per rivivere solo nel 14° sec. con un compilatore, Callisto Niceforo Xantopulo. Più spontanea è la letteratura ascetica (Giovanni 1921-22). Ancora a una corrente dell’arte della capitale appartengono i mosaici di S. Caterina al Sinai (6° sec.); di ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] Occidente, dal papa Siricio nel Concilio romano del 386, quindi da Innocenzo I e da vari Concili (Toledo, 390 e 400, Cartagine e Torino, di Trento, confermando e chiarendo un decreto di Callisto II (1123), sancì l’invalidità del matrimonio contratto ...
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Mérida Città della Spagna (55.568 ab. nel 2008), capoluogo della comunità autonoma dell’Estremadura, sulla riva destra del fiume Guadiana, alla confluenza del río Albarregas. Notevole centro agricolo [...] 1119 la sede arcivescovile fu trasferita, per ordine di papa Callisto II, a Santiago de Compostela. Dopo la riconquista cristiana la caratteristica pianta quadrata, restano notevoli monumenti, tra i quali l’arco di Traiano (ma di età augustea ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....