CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] . Comparve, quindi, dinanzi al vicario per essere esaminato dall'inquisitore generale d'Italia fra' Callisto Fornari e da un domenicano suo coadiutore, i quali si trovavano a Piacenza per procedere contro l'eresia, in effetti ampiamente diffusa nella ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] resoconti al duca di Milano. Nel marzo di quell'anno egli aveva ottenuto da Callisto III il conferimento della Rosa d'oro a Francesco I Sforza, che il papa cercava a Francesco I Sforza, che il papa cercava di indurre a porsi a capo della crociata.
In ...
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GERALDINI, Battista
Jürgen Petersohn
Terzogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, nel 1434 o 1435. Della sua educazione e formazione si occupò il fratello Angelo che [...] poesia, il G. studiò diritto. I buoni rapporti di Angelo con la Curia romana e con le corti di Milano e Napoli determinarono anche le fasi essenziali della sua successiva carriera. Fatto cavaliere da papa Callisto III - dopo aver esercitato l'ufficio ...
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BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] , per es., la resistenza delle autorità di Brescia). In seguito gli fu affidato da Callisto III e più tardi da Pio II il compito di preparare la crociata contro i Turchi e a questo scopo fu nominato legato pontificio a Venezia, dove tentò invano, con ...
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PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] allievo di Giorgio Gemisto Pletone. Il 20 febbraio 1456 Callisto III gli conferì il priorato di S. Balbina sull’ Venezia 1752-1753, pp. 134-149; G. Marini, Degli archiatri pontificj, I-II, Roma 1784, I, p. 271; II, pp. 224 s.; F.M. Renazzi, Storia ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] II, pp. 286 s.) del D. al Medici del 10 nov. 1476, in cui egli afferma di aver acquistato tutti i libri (sei "capsette") di Andronico Callisto, che in quel momento aveva bisogno di danaro, in società con Bonaccorso da Pisa, per complessivi 200 ducati ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] della pieve stessa. Con l'elezione di un nuovo pontefice, Callisto II, nel febbraio 1119, la situazione cambiò. Il papa, Reims, dove era riunito un concilio, scomunicò Enrico V e i suoi seguaci e quindi anche Filippo. Quando ne ebbe notizia, ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] pontefice Callisto III nel 1457 per sostenere la crociata, bandita ma mai realizzata, contro i Turchi 14 anni (1464-78).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Fondo Urbino, cl. I, div. G, filza CIV, n. 1, 33, cc. 42r-v; F. Ughelli, Italia ...
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PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] assegnò in feudo Monticelli d’Ongina.
Nel 1456 Callisto III, su proposta di Francesco Sforza, lo designò Seletti, La città di Busseto, capitale un tempo dello Stato Pallavicino, I-III, Milano 1883, I e III, ad indices; P. Manzini, C. P. vescovo di ...
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GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] [F. Del Bailo], Le osservazioni sopra il Petrarca, 1550; Callisto da Piacenza, Enarrationes, 1550; F.M. Alunno, La fabbrica XVI.
Fonti e Bibl.: Novo libro di lettere scritte da i più rari auttori e professori della lingua volgare italiana, rist. ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....